Gentile
Coordinatore,
abbiamo partecipato ad
una riunione in sezione qualche giorno prima della seduta di Consiglio comunale
dello scorso 30 settembre e, in sua presenza e sotto la sua sapiente regia, sono
stati discussi e condivisi gli argomenti all’o.d.g. di un Consiglio comunale
che si anticipava quale foriero di importanti decisioni per il bene della Città.
In verità, dopo questa ampia
ed approfondita condivisione, siamo rimasti esterrefatti e sorpresi di quanto è
successo in Consiglio comunale.
Non comprendiamo il Suo mancato
intervento per impedire che due Consiglieri comunali del PdL (Lei compreso!!!)
votassero insieme alla minoranza
una proposta non concordata né con il Sindaco nè con il gruppo del PdL.
Pare che la sua mano
destra non sappia cosa fa la sua mano sinistra e che il suo ruolo di
consigliere sia in antitesi con quello di coordinatore.
I sottoscritti chiedono
alla S.V. di convocare, con l’urgenza che il caso richiede, una riunione
partitica per discutere in maniera serena e costruttiva delle motivazioni che
hanno indotto i due Consiglieri comunali PdL ad un comportamento politicamente
poco consono al loro ruolo.
Soltanto parlando tutti
insieme - in sezione - si potrà trovare, se possibile, un metodo corretto che
eviti il ripetersi di queste incresciose situazioni che non fanno altro che
discreditare l’intero partito, gli iscritti, i simpatizzanti e gli elettori.
L’interesse di tutti noi
è soltanto quello di un chiarimento sereno che serva a rinsaldare tutto il
partito, lasciando da parte sterili polemiche che allontanano la Città dalla politica.
Cordialità.
f.to da Componenti
del Coordinamento, tesserati, simpatizzanti ed elettori