Mentre
l'asse Antropoli-Mastellone-Zinzi accelera i tempi per la realizzazione del
nuovo impianto di incenerimento previsto dal Piano Provinciale sui Rifiuti a
Capua, un'altra amministrazione limitrofa alla zona di costruzione si schiera
nettamente contro. Dopo
l'immediato no del sindaco di Camigliano, Enzo Cenname, con annessa proposta
di modifica del Piano Provinciale che prevedesse un riutilizzo spinto dei
materiali recuperabili, e quello dell'Agosto scorso di Raimondo Cuccaro,
sindaco di Pignataro Maggiore arriva anche il formale parere di totale
contrarietà dell'amministrazione bellonese, guidata da Filippo Abbate. Durante
il Consiglio Comunale di ieri infatti, come ultimo punto all'ordine del
giorno della seduta, si è discusso delle linee d'indirizzo
dell'amministrazione in tale senso. "Questa amministrazione è totalmente
contraria alla realizzazione di un gassificatore" ha esordito il sindaco
"e ho già avuto modo di sentire i sindaci di Pastorano, Camigliano e
Pignataro e insieme a tutti i comuni dell'agro caleno realizzeremo un tavolo
tecnico per agire a livello istituzionale". "Abbiamo
preferito prenderci un po' di tempo per riflettere bene sulle scelte da
fare." continua il capogruppo di maggioranza, Rosamaria Ramella
"L'argomento era complesso e abbiamo chiesto anche il supporto di
esperti. Tuttavia, anche a fronte di una volontà popolare di cui siamo
diretta espressione, non potevamo schierarci se non contro alla realizzazione
di questo impianto". Scelta condivisa all'unanimità anche dalla
minoranza guidata da Pietro Romano. I
movimenti politici, tra cui anche Speranza per Bellona, i partiti, ed i
movimenti popolari contro la realizzazione dell'impianto, plaudono alla netta
presa di posizione dell'amministrazione di Bellona, sperando nel contempo che
vengano effettuate modifiche sostanziali al Piano Provinciale dei Rifiuti,
con degli interventi volti a favorire il riciclo e non la distruzione della
materia.
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Speranza Provinciale Circolo di Bellona
Addetto alla comunicazione
Gaetano De Luca