-Al Sig. Sindaco del Comune di
Casagiove
-al Sìg. Assessore alle
finanze
-Al Dirigente doti Gaetano Rauso
-Al consigliere
Danilo
D'Angelo
Oggetto: riproposta
interrogazione
Non avendo
ricevuto risposta alla nota del
29,08.2012,
prot. 12778, ripropongo quanto
segue:
Codesta
amministrazione ha deliberato l'aliquota al 10 per mille per il pagamento della seconda casa.
Si tratta di un versamento esoso che ha addirittura costretto certuni a mettere in
vendita il proprio appartamento, riservato al figlio, non potendo soddisfare
quelli che tra qualche mese saranno gli impegni economici. Orbene, tralascio di dare
un mio personale giudizio sul
governo "plutocratrico"nazionale., dal quale derivano tali
situazioni economiche non più tollerabili, almeno per le persone oneste.
Voglio, invece
sottolineare che anche a Casagiove, come in altre località, si può ridurre l'imposta se
si provvederà a fare una seria indagine patrimoniale, con l'ausilio dell'ENEL.
Non vi
sono, forse, non
pochi appartamenti che
sfuggono all'agenzia del
Territorio,
altri mai accatastati, altri in una misura ridotta rispetto alla realtà dei luoghi?.
Non vi
sono, forse, appartamenti costruiti
abusivamente, sfuggiti al
"vigile"controllo
della P.M?.
Non vi sono
sottotetti adibiti ad appartamento e terranei trasformati in
tavernette?.
Colgo l'occasione
per sapere per quali motivi
i proprietari di
terreni agricoli, trasformati
in suolo edifìcatorio, sono esenti
dal pagamento dell' IMU,
pur trattandosi di
personaggi che in
breve tempo diventeranno miliardari.
Si tratta, per quanto esposto, di gravi ingiustizie sociali che, a
lungo andare,
inaspriranno
sempre più gli animi di quanti, e non sono pochi,
vivono dei soli loro
miseri
proventi.
Sicuro che si
vorranno prendere seri e urgenti provvedimenti, al fine di assicurare
una forma di
giustizia sociale,e, restando in attesa di un cortese riscontro, porgo
distinti
saluti.
Michele
Falcone, responsabile
dell'associazione socio-culturale
"Impegno Sociale "