27 settembre 2012

Il Generale Thomas Franz in visita al 9° Stormo



Grazzanise.Il Comandante del NATO "Communications and Information Systems Group" ha visitato il 2° NATO Signal Battalion rischierato presso l’aeroporto dell’Aeronautica Militare di Grazzanise. Martedì 25 Settembre, presso il 9° Stormo “F.Baracca” di Grazzanise (CE), il Major General Thomas Franz delle Forze Armate Tedesche, Comandante del NATO Communications and Information Systems Group (C.I.S.), ha effettuato una visita conoscitiva al dipendente 2° NATO "Signal Battalion" che opera all'interno dell'aeroporto dell'Aeronautica Militare. La visita, iniziata con un'introduzione alla realtà operativa del 9° Stormo da parte del Comandante, Colonnello Maurizio Cocci, è stata l’occasione per verificare lo stato dei lavori per l’insediamento del Reparto NATO nell'ambito della realtà logistico-operativa del Reparto campano. Il rischieramento del 2° NATO "Signal Battalion South", infatti, deve essere completato entro il primo semestre del 2013 e, in previsione di tale esigenza, presso la Base di Grazzanise sono state realizzate importanti opere infrastrutturali al fine di consentire una funzionale rilocazione del Battaglione multinazionale. Tale riassetto comporterà per il 9° Stormo un incremento significativo delle propria attività operativa in quanto assicurerà anche la nuova funzione di “Host Nation Support” in favore della NATO. Il rischieramento del 2° NATO "Signal Battalion South", che svolge funzioni di Centro Operativo Mobile per le telecomunicazioni della NATO, fa parte di un più ampio piano di ristrutturazione della prontezza operativa dell’Alleanza Atlantica che vedrà lo spostamento delle componenti alleate di Verona e Bagnoli presso la Base di Grazzanise, la cui missione sarà quella di fornire il supporto alle Operazioni e al personale NATO nei Teatri Operativi.  Il 9° Stormo con i suoi assetti di volo, elicotteri AB212, e terrestri, Fucilieri dell’Aria, svolge operazioni di ricerca e soccorso (SAR) di personale sia in Italia che nell’ambito delle missioni internazionali, fornendo il supporto aereo alle forze di superficie e intervenendo, in presenza di feriti, con l’attività di evacuazione sanitaria d’emergenza: ben 14 sono stati i feriti recuperati negli ultimi due anni, Inoltre la realizzazione della nuova pista semipreparata, di recente inaugurata, consentirà all'Aeronautica Militare di garantire agli equipaggi in procinto di operare Fuori Area un addestramento efficace in un contesto che riproduce l’ambiente e i requisiti operativi tipici delle attività fuori dei confini nazionali, a costi molto ridotti e in condizioni di massima sicurezza.

Giovanna Pezzera