On. Stefano Caldoro |
PIEDIMONTE MATESE. Il braccio di ferro tra gli ex 15 dipendenti del
Consorzio di Bonifica della Valle Telesina e la presidenza del Consorzio di
Bonifica del Sannio Alifano non accenna a placarsi. Ciro Abitabile, rappresentante
Sindacale Provinciale UILA-UIL ed Ugo Martino Izzo, rappresentante del Nucleo
Autonomo dei dipendenti di ruolo a tempo
indeterminato in servizio presso l'ex Consorzio di Bonifica della Valle
Telesina, hanno chiesto al Presidente della Giunta della Regione Campania, On. Stefano Caldoro, la nomina di un Commissario
ad acta al Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, solo per l’applicazione
degli articoli 3 e 4 della L.R. n°11 del 10 Maggio 2012 e della delibera
G.R. n. 278 del 12/06/2012. La lotta sindacale si basa sul fatto che il
Consiglio Regionale ed il Presidente della Giunta Regionale hanno approvato e
promulgato la Legge Regionale n°11 del 10 Maggio 2012 ,pubblicata sul
BURC del 14 maggio 2012, in cui all’art.3 si statuisce il
trasferimento del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in
servizio presso l’ex Consorzio di Bonifica Valle Telesina, a decorrere dalla
data di entrata in vigore della legge, e precisamente 15/05/2012,
presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, già subentrato nelle funzioni
del predetto consorzio, con la conservazione
dell’inquadramento giuridico e previdenziale di provenienza e
all’art.4 statuisce la dichiarazione d’urgenza di tale legge.
Pietro Rossi