20 agosto 2012

Il Comune destinerà i fondi del 5 per mille IRPEF per attività di natura sociale.


Vincenzo Cappello
PIEDIMONTE MATESE. In virtù della Legge di Stabilità 2012 che stabilisce le disposizioni di cui all’art.2, commi da 4 –novies a 4- undecies, del D.Lgs 25/03/2010, n° 40, convertito, con modificazioni, dalla legge 22/05/2010, n° 73, relative al riparto della quota del 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche in base alla scelta del contribuente, si applicano anche relativamente all’esercizio finanziario 2012 con riferimento alle dichiarazioni dei redditi 2011, la Giunta Comunale di Piedimonte Matese guidata da Vincenzo Cappello ha ritenuto corretto individuare fin d’ora le iniziative che l’Ente attuerà utilizzando gli eventuali fondi provenienti dal 5 per mille. Valutate le peculiarità e criticità del tessuto socio economico comunale la Giunta ha deciso di individuare quale iniziativa da finalizzare, utilizzando i fondi che eventualmente verranno destinati al comune dai contribuenti, in sede di dichiarazione del 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, come consentito da ultimo, dall’art.33, comma 11, della legge 12 novembre 2011, n. 183 (Legge di stabilità 2012) per “attività di natura sociale di sostegno ed inclusione in favore delle categorie deboli quali in particolare, gli anziani, i giovani e le famiglie.

Pietro Rossi