Vincenzo Cappello |
PIEDIMONTE MATESE. In virtù della Legge di Stabilità 2012 che stabilisce le disposizioni di
cui all’art.2, commi da 4 –novies a 4- undecies, del D.Lgs 25/03/2010, n° 40,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22/05/2010, n° 73, relative al
riparto della quota del 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone
fisiche in base alla scelta del contribuente, si applicano anche relativamente
all’esercizio finanziario 2012 con riferimento alle dichiarazioni dei redditi
2011, la Giunta Comunale di Piedimonte
Matese guidata da Vincenzo Cappello ha ritenuto corretto
individuare fin d’ora le iniziative che l’Ente attuerà utilizzando gli
eventuali fondi provenienti dal
5 per mille. Valutate le
peculiarità e criticità del tessuto socio economico comunale la Giunta ha
deciso di individuare quale iniziativa da finalizzare, utilizzando i fondi che
eventualmente verranno destinati al comune dai contribuenti, in sede di
dichiarazione del 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche,
come consentito da ultimo, dall’art.33, comma 11, della legge 12 novembre 2011,
n. 183 (Legge di stabilità 2012) per “attività di natura sociale di sostegno
ed inclusione in favore delle categorie deboli quali in particolare, gli
anziani, i giovani e le famiglie.
Pietro Rossi