Pasquale Tessitore |
FRANCOLISE-Se
quella precedente era stata una specie di bolgia infernale, l’ultima seduta del
Consiglio Comunale di Francolise è stata caratterizzata da un clima ancora più
infuocato. Nel corso del dibattimento, oltre ad una parte della minoranza
consiliare, quella del gruppo “La Giusta Direzione”, di Giacomo Cepparulo(a
valutare dalle scelte finora attuate e dalle posizioni assunte, lo schieramento
di opposizione “Voltiamo Pagina”, di cui è leader riconosciuto Gaetano
Tessitore, appare molto vicino, quasi organico, alla maggioranza in carica), si
è scagliato contro le scelte dei suoi compagni di cordata politica anche il
neodesignato capogruppo di maggioranza, Pasquale Tessitore. A Tessitore, che,
prima della “sorpresa’ di vederlo capogruppo di maggioranza, era dato
fedelissimo dell’ex Sindaco, Andrea
Russo, non è andato giù il fatto che il Sindaco di Francolise, Nicola
Lanna, e la sua squadra di Governo, contravvenendo agli impegni assunti in sede
di campagna elettorale e rimangiandosi quanto avevano sostenuto e giurato fino
a poco prima dell’ultima adunata del locale Civico Consesso, hanno inteso
procedere ad un aumento dell’ IRPEF comunale dallo 0,5 allo 0,8 e, per quanto
concerne l’IMU, ad un incremento di un punto(dal 4 per mille al 5 per mille)
della somma da pagare per la prima casa e di due( dal 7,6 per mille al 9,6 per
mille) sulla seconda abitazione, che, ha sottolineato il ‘ribelle’, “rappresenta una bella stangata per i
cittadini di Francolise”. Assenti gli ex Assessori Andrea Russo e Domenico Volpe,
che erano in vacanza fori provincia, lascia significativamente perplessi la posizione assunta dai
consiglieri di “ Voltiamo Pagina”, che, dando mandato di fatto al Sindaco Lanna di portare avanti la sua
linea politica ammazza-famiglie, si sono incredibilmente astenuti. Diverso
l’atteggiamento del sodalizio capitanato Cepparulo, che si è opposto con
veemenza all’aumento delle tasse, accusando l’attuale Primo Cittadino aver di
tradito gli impegni presi con i cittadini di Francolise. In questo modo, i
cepparuliani hanno manifestato coerenza rispetto a quanto votato dal
consigliere Cirella in sede di Commissione Regolamenti. Ma il fatto più
eclatante della riunione consiliare è stato rappresentato dalla posizione
assunta dal capogruppo di maggioranza Tessitore Pasquale che ha votato contro
l’aumento dell’IRPEF comunale, giustificando il suo voto contrario nel voler
garantire alcune fasce di reddito, specialmente quelle meno abbienti, da
aumenti che, ha detto, trova ingiustificati ed ingiustificabili. Coerente con
la sua scelta, Pasquale Tessitore ha perfino rimesso nelle mani del Sindaco
Lanna e della sua maggioranza la propria carica di capogruppo consiliare. L’altro Assessore defenestrato,
Salvatore D’Angelo, invece, pur non
condividendo gli aumenti in questione e dichiarando di avere delle alternative
all’attuale bilancio, ha votato con l’attuale maggioranza. Come è emerso
palesemente durante le varie fasi del Consiglio Comunale stesso,
l’Amministrazione retta dal Sindaco Lanna dopo, il rimpasto della giunta, che
sarebbe stato pilotato da menti politiche esterne di marca socialista,continua
ad avere momenti intestini di tensione.
Intanto, considerato che il prossimo ed importante passo amministrativo
per Lanna e compagnia è costituito dall’approvazione del Bilancio di Previsione
per l’anno in corso, che, numeri alla mano(tutto, però, appare subordinato a
come si regoleranno i cosiddetti “Voltapagina” e l’ormai ex capogruppo di maggioranza),
potrebbe costare la poltrona a Nicola Lanna e, quindi spazzare via un
governatorato che ha fatto solo danni ai cittadini amministrati, in città,
cresce la voglia di andare ad elezioni anticipate.
Daniele Palazzo