“Assolto
per non aver commesso il reato a lui
ascritto, perché il fatto non sussiste”.
Questa la decisione del giudice Monocratico, Sergio Enea(Pm.La Gamba), del
Tribunale di S.Maria Capua Vetere, sezione staccata di Piedimonte Matese, in
favore di B.C., titolare nel Comune
di Castel Campagnano di un’attività di
produzione di brecciame. Una vera e propria vittoria dell’avvocato Giuseppe
Patierno, difensore dell’imputato, che è riuscito a dimostrare l’assoluta
infondatezza delle accuse contro B.C. I fatti avvennero nei primi mesi del
2005, nel piccolo comune casertano, che
confina con la provincia di Benevento. L’avvocato Patierno, è riuscito a
dimostrare, attraverso un attento studio del caso che: Non venendo in rilievo
un mutamento né della sede estrattiva, né del sito dell’impianto dal quale si
producono le emissioni, non era richiesto il rilascio di una nuova autorizzazione,
diversa da quella già in possesso dalla
società che fa capo a B.C.
Maria
Bartolo