26 luglio 2012

OPPORTUNITA’ LAVORATIVE, PIANO URBANISTICO, RISORSE TURISTICHE ED AMBIENTALI LE PRIORITA’ DELL’AMMINISTRAZIONE CAPPELLO IN QUESTO SECONDO MANDATO.


Vincenzo Cappello
PIEDIMONTE MATESE. L’amministrazione targata Vincenzo Cappello nella precedente consiliatura si è caratterizzata per l'azione che  ha profondamente rinnovato la struttura urbana di Piedimonte Matese, attivato le istituzioni culturali, introdotto importanti interventi di tutela e di recupero ambientale, avviato politiche sistematiche e innovative di integrazione e di sostenibilità sociale. Molto lavoro ci aspetta ancora, ha commentato il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello e, soprattutto, in ordine all'articolazione delle opportunità lavorative, alla risoluzione di problemi complessi, quali il Piano Urbanistico Comunale, alla gestione ed all'uso delle risorse ambientali e turistiche. Lo affronteremo con la consueta serietà di intenti abolendo ogni facile qualunquismo e continuando a credere nell'appoggio determinante e qualificante di tutta la nostra gente, alla quale nel rispetto dell'eccezionale e inconsueto consenso che ci ha tributato continuiamo ad assicurare di compiere il nostro dovere con l'onestà e la dedizione di sempre. Per questo nella sede istituzionale, confidando anche nella corretta, qualificata e stimolante azione delle forze di minoranza, riassumiamo l'impegno ad attuare il programma sottoscritto da tutte le forze politiche che hanno sostenuto la mia elezione a sindaco, ponendomi al servizio dei cittadini e della città. Il cittadino continuerà ad essere al centro dell'attività dell'amministrazione, che sarà indirizzata in ogni momento alla realizzazione del programma che qui si sintetizza, opportunamente articolato in finalità generali, indirizzate al benessere di tutti i cittadini, ed obiettivi specifici rispondenti alle concrete esigenze dei vari quartieri cittadini. Ma al di sopra di ogni preoccupazione io e la mia amministrazione porremo anche in questa consiliatura l'attenzione alle fasce sociali più deboli, ai bambini ed ai disabili, verso i quali saranno orientate non solo le risorse stanziate da Stato e Regione ma anche da gran parte delle somme derivanti dalla confermata rinuncia del sindaco e di tutti gli amministratori alle indennità di carica.

Pietro Rossi