Succivo (Ce) - Si va  delineando il programma della Decima edizione dell'Atellana Festival, la  rassegna di musiche indipendenti che si svolgerà nel Castello  medioevale di Teverolaccio a Succivo (CE) dal 7 al 9 Settembre. Selezionate  le 8 band che si alterneranno nel Contest della rassegna, Venerdì  saliranno sul palco i Radio Pulp di Aversa (CE), Fadà da Benevento e i  napoletani Not Ordinary Dead e Antonio Firmani mentre il Sabato sarà il  turno, come tradizione, delle band non Campane con gli Old Boy da Vasto  (CH), i romani Super Dog Party, Cardiophobia da Rimini e The Victorians  da Potenza, una nutrita rappresentanza a dimostrazione di come  l'Atellana abbia scavalcato i confini regionali e si sia affermato come  punto di riferimento della scena nazionale. Una selezione lunga e complicata, tra i più di 200 gruppi iscritti provenienti da tutta la penisola. Una  grande varietà di generi che spaziano dall'Hip Hop al Rock a vere e  proprie sperimentazioni musicali che apriranno le esibizioni di Sabba  & gli Incensurabili e de Il Pan del Diavolo il Venerdì 7 Settembre,  degli Onirica che anticiperanno i Fluon progetto di Andy già Bluvertigo  Sabato 8 Settembre mentre la chiusura della domenica che vedrà anche la  finale del contest sarà affidata agli Abulico e agli Otto Ohm che col  Ohm Made Tour porteranno a Teverolaccio tutti i loro più grandi  successi. Una edizione  che non sarà solamente musicale, infatti dopo il grande successo  dell'edizione del 2010 torna a Succivo Mauro Biani, fumettista per  Liberazione e l'Unità, col collettivo della Rivista “Mamma!”. La  rassegna, che sarà ad ingresso gratuito per tutte le serate, si avvale  anche di grandi collaborazioni dell'ambiente indipendente campano:  Campania Rock, il Web Magazine Lost Highways, lo studio di registrazione  Red Box, la BulbArtWorks e una postazione radio con Radiossina e  Rockbottom, oltre a tante altre realtà associative come l'Associazione  Ambaradam!, Oltre la Siepe, un tentativo quello dello Spaccio Culturale,  che organizza la rassegna, di unire durante il Festival le varie anime  della scena alternativa campana.
