madre Teresina Scaffidi |
PIEDIMONTE MATESE. La comunità di Piedimonte Matese,
ad un anno dalla sua salita al Cielo, ha voluto ricordare Madre Teresina Scaffidi dell’ordine delle Suore
Canossiane, nel giorno del suo onomastico, S. Teresa. Madre Teresina la
ricordano un pò tutti a Piedimonte Matese, Suora canossiana, di
origini siciliane, ha trascorso la
maggior parte della sua vita religiosa nella nostra realtà diocesana, operando
nella nostra città. Fulgido esempio di
umiltà, di abnegazione e di obbedienza, cuore generoso e materno, donna dal
sorriso solare e accogliente, fino alla fine. Il nome e la figura di Madre
Teresina sono legati particolarmente alla Comunità di Piedimonte, dove lei ha
vissuto ben 39 anni della sua vita religiosa.
Qui lei ha speso le sue giovani e mature risorse umane e spirituali
dell’educazione dei bimbi della Scuola Materna e nella Catechesi ai fanciulli.
Educatrice di centinaia e centinaia di bambini, è stata una Madre premurosa e
buona, soprattutto verso i più poveri sul piano morale, materiale e culturale.
La sua presenza fedele e costante, per tutti quegli anni, alla S. Messa dei
fanciulli e alle altre attività parrocchiali, ha fatto di lei una delle figure
“istituzionali” della vita della Parrocchia Ave Gratia Plena. Quanto camminare
ogni giorno! Quanta strada e quanti chilometri percorsi in tanti anni a piedi!
Casa – scuola – parrocchia, da un capo all’altro del paese, instancabile con la
pioggia, il vento, il freddo delle stagioni invernali, e con il caldo
soffocante dei periodi estivi. Tanta forza le veniva da dentro e dalle sue
amate radici sicule. Raggiunti i limiti di età dati dalla legge, Madre Teresina
lasciò la Scuola materna nel 1992 e andò in pensione, ma non abbandonò la
catechesi e il servizio in parrocchia; e mise a disposizione della sua Comunità
religiosa le sue forze per il servizio di cuciniera. “Non ho molte idee
creative in cucina” – diceva alle sue consorelle–“suggeritemi ed io vi accontenterò!”.
Pietro Rossi