24 giugno 2012

INCONTRO FINALE CON DON SABATINO SCIORIO: “LA RIVELAZIONE SUPREMA DELL’AMORE INCONDIZIONATO DI DIO”


CANCELLO ED ARNONE – In una bella serata estiva, sotto un cielo ricoperto di stelle, in piazza generale Branco, ha avuto luogo l’incontro finale della serie dei dodici appuntamenti biblici che don Sabatino Sciorio ha regalato al popolo dei fedeli di Cancello ed Arnone. Si è trattato di una sintesi di tutti gli argomenti trattati in precedenza, con  brevi proiezioni cinematografiche, intervallate da una preghiera, recitata di volta in volta da una persona diversa e da canti della schola cantorum. Le proiezioni che via, via si sono succedute sono state: La peccatrice e il perdono incondizionato di Dio - L’adultera e lo scandalo della Misericordia divina - Giuda: l’uomo che consegnò Gesù nelle mani dei suoi nemici - La passione di Cristo… - Il dubbio di Tommaso - Santo Stefano, protomartire - L’apostolo Pietro - Giovanni: il veggente di Patmos. L’incontro è iniziato con un breve discorso di Don Sabatino, letto da una fedele, che diceva: “Carissimi, solitamente un corretto criterio di approfondimento e di esposizione delle tematiche evangeliche impone, ad una parte analitica della nostra ricerca biblica, la successione delle tematiche esplorate dalle proiezioni e segna una sintesi che individua il filo conduttore unificante che reciprocamente le illumina e le esalta. I diversi argomenti, assunti ad oggetto dei filmati, si ritrovano così a mettere in luce l’atteggiamento di Cristo nei confronti dei protagonisti dei singoli episodi, per cui, di volta in volta, essi manifestano i sentimenti di Gesù, contrassegnati ora dalla misericordia, ora dal perdono, ora dal dono della fede o della fortezza, ora dalla fragilità e dalla caducità peccaminosa a cui anche gli uomini che si sono dichiarati amici del Signore possono cedere. In ognuno di questi personaggi anche noi possiamo rispecchiarci e dall’atteggiamento del Nazareno ricavare un insegnamento utile a meglio comprendere la nostra vocazione di cristiani e quali virtù esercitare e quali difetti dai quali correggerci. Questi sentimenti del Signore si riassumono fondamentalmente nel suo amore incondizionato per noi perché “Dio è amore” (1 Gv 4,8). Vi auguro che il ricordo di qualche immagine più significativa possa invogliare ognuno di voi a riprendere fra le mani il Vangelo, per un incontro più personale e diretto con Cristo che ci parla soprattutto attraverso la sua Parola. Un giorno Gesù ebbe a dire a Santa Matilde di Hacherbon: Considera quanto sia immenso il mio amore: se vorrai conoscerlo bene in nessun luogo lo troverai espresso più chiaramente che nel Vangelo.  E’ a questa Scuola evangelica che ci siamo posti durante questo itinerario biblico. Mi congratulo con voi e vi ringrazio per la numerosa e fervorosa partecipazione agli incontri che hanno sortito un ottimo risultato che mi incoraggia ad assumere altre iniziative di questo genere che spero siano anch’esse di vostro gradimento.  Inoltre, Don Sabatino ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento, a partire dai tecnici, alla schola cantorum e, soprattutto, tutti i numerosi fedeli. Concludo con la meravigliosa preghiera della VII proiezione, che personalizzo sentendola viva nel più profondo del mio cuore:  “L’apostolo Pietro” – Signore Gesù, come a Pietro, oggi chiedi anche a me: Mi ami? Certo, Signore: ma concedimi di amarti ancora di più con il cuore riscaldato dal fuoco del tuo amore. Tu mi hai aperto la strada che porta fino al Padre e, grazie a te, la vita è molto più forte della morte. Sono sicura per fede che tu vivi in me e sei presente in ogni uomo e donna, miei fratelli. Fà che mi dia all’appassionante compito di amarti, amando gli altri con l’amore con cui tu li ami. Dammi la forza del tuo Spirito per essere tua testimone per sempre, e obbedire alla volontà di Dio senza paura di niente e di nessuno. Amen -

Tilde Maisto