24 maggio 2012

GRANDE SUCCESSO DELLA PIANISTA VINCENZINA PALMESANO E DELL’ATTRICE ANTONELLA IZZO NEL CONCERTO ORGANIZZATO DAL ROTARY CLUB IN SINERGIA CON L’ ASSOCIAZIONE STORICA DEL MEDIO VOLTURNO.


Piedimonte Matese – Grande successo della pianista Vincenzina Palmesano e dell’attrice Antonella Izzo, voce recitante, nel concerto tenuto presso la sala Minerva dell’Associazione Storica del Medio Volturno. Omaggio a Franz Kiszt “ il mio pianoforte è me stesso, la mia voce e la mia vita” il tema conduttore del concerto organizzato dal Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese in sinergia con l’Associazione Storica del Medio Volturno in occasione dei 200 anni dalla nascita del grande inventore del poema sinfonico. Un duetto tra il pianoforte della pianista Palmesano e le parole sussurrate, gridate, bisbigliate dall’attrice Izzo. L’evento, come annunciato nell’invito, ha proposto alcune delle più celebri pagine del pianismo lisztiano in cui musica e letteratura sono concepite in un rapporto privilegiato; egli riuscì a trarre dal linguaggio musicale straordinarie emozioni, capaci di ricreare, per analogia, quelle del linguaggio letterario e pittorico. ”La poesia di Lamartine, Heine, Byron, Senancour, (ha affermato la pianista nella presentazione del concerto) sono i filtri letterari delle pagine in programma, attraverso cui giungono al musicista le suggestioni, le atmosfere, i colori, le spiritualità di paesaggi, di luoghi e di fenomeni naturali. Da qui è nata l’esigenza di far rivivere, attraverso l’interpretazione dell’attrice professionista Antonella Izzo, le pagine poetiche e religiose che le hanno ispirate”. Il recital ha proposto al numeroso pubblico presente diversi “quadri” in cui il leit motiv è stata l’acqua, simbolo di vita che libera e salva, dove la vis dei suoni, la poesia delle emozioni, la sensibilità della voce e l’armonia gestuale si fondono in un meraviglioso racconto musicale. L’ampio repertorio presentato dalle due artiste ha avuto il consenso entusiastico del grande pubblico di intenditori e melomani che hanno seguito con vivo interesse le varie sonate iniziando dalla leggenda n. 2 “ San Francesco di Paola che cammina sulle acque, ai Giochi d’acqua a villa Este, dalla Ballata in si minore n. 2, alla Vallée d’Oberman ,per finire alla sonata conclusiva Funerailles, con armonie poetiche e religiose, “Invocation” A. Lamartine, agli Eroi del Risorgimento di ieri e di oggi. Particolarmente apprezzata l’esibizione dell’attrice Antonella Izzo con la sua voce a volte cavernosa, altre imperiosa, altre ancora timida e implorante, un tutt’uno con il progredire delle note veloci e carezzevoli, trionfali e dolci che si sprigionavano nell’aria sotto l’abile tocco della pianista Palmesano. Un trionfo di applausi a scena aperta quando le due artiste si sono presentate sul palco per ringraziare il pubblico che ha seguito con grande passione le varie sonate. Per Vincenzina Palmesano tralasciamo di riproporre il suo ricco curriculum già ampiamente illustrato in precedenti articoli. E’ stata chiamata diverse volte ed in particolare dall’allora Presidente del Rotary Club Nicola Di Fusco in collaborazione con L’A.S.M.V. per l’Omaggio a Fryderik Chopin con la voce recitante di Nicola Bonacci. Oggi ci soffermiamo sul curriculum dell’artista Antonella Izzo. E’ attrice, cantante, regista; lo ha dimostrato nella recitazione dell’Omaggio a Liszt. Ha scritto, diretto e interpretato per il teatro civile: I colori della libertà, La croce della memoria, Teste nere, Sulo per Sfizio, Voci di donne e Villa Camomilla; per il teatro e musica: Masaniello, re d’’e pezziente, A voce d’o viento, La voce, la terra e la musica, “ O cunto d’’e ccriature, “ A storia d’’o Sud”; per il teatro -danza: Cento passi co tacchi a spillo, Dimane è peggio d’aiere e Nidi di rondini. Attrice, regista e scrittrice poliedrica che conduce seminari e corsi di formazione ed organizza eventi e coordina rassegne teatrali-musicali.
 
 Nicola Iannitti