Ludovico Feole |
CASERTA- “Sono sorpreso dal fatto che
rappresentanti istituzionali e politici di un Partito possano porre in
essere siffatti ragionamenti e, soprattutto, in siffatti modi. Credo che
nell’ambito di un Partito serio, qual è il Partito Democratico di
Caserta, ci siano luoghi statutari deputati alla discussione ed
all’analisi di vicende interne”. E’ il commento di Ludovico Feole,
vicesegretario del Pd provinciale di Terra di Lavoro, che risponde così
alla presa di posizione dei parlamentari che, all’indomani del voto per
le amministrative, hanno chiamato ad un’assunzione di responsabilità la
segreteria provinciale. “I nostri rappresentanti in Parlamento- continua
Feole- conoscono bene quello che viviamo nel partito: da settembre la
Dirigenza a guida Abbate ha iniziato un lavoro di ricostruzione del
gruppo dopo mesi di commissariamento e pesanti sconfitte elettorali. Non
dimentichiamo che il Pd usciva battuto dalla competizione provinciale
quando di certo né Abbate, né gli attuali componenti della segreteria
erano in carica.“Cercare di attribuire ora il calo nelle preferenze
degli elettori alla responsabilità di questa Segreteria, mi sembra
francamente fuori luogo tanto più che non c’è tutta questa criticità nel
responso delle urne: a Piedimonte, il Pd ha stravinto così come a Villa
di Briano ed a Vairano Patenora, a Mondragone dove pure si
registravano forti spaccature, abbiamo sfiorato per qualche centinaio di
voti il ballottaggio. Il problema è semmai Aversa dove le sterili prese
di posizione hanno generato un clima di sfiducia che la Segreteria,
nonostante l’impegno messo in campo, la mediazione e gli incontri
quotidiani, non è riuscita a sanare. Nessuno minimizza il risultato del
voto, siamo certi però che da qui bisogna continuare il lavoro di
ricostruzione che questa Segreteria sta portando avanti senza fare
sconti a nessuno”. Infine l’attacco frontale ai Parlamentari che Feole
accusa di essere stati lontani dal Partito in un momento cruciale come
quello della campagna elettorale: “Non c’è stato da parte dei nostri
portavoce in Parlamento, quel contributo che spetta a chi svolge un
ruolo istituzionale e politico di primo livello e di certo il
distruggere quello che altri fanno è un lavoro che non porta grandi
benefici. Qualcuno- conclude- deve aver confuso il ruolo del Pd: il
nostro compito è essere alternativo ai governi fallimentari delle destre
non certo essere alternativi a noi stessi. Su questo, è indubbio,
dobbiamo avviare una seria riflessione”
Milena Taddia
Resp. Ufficio Stampa
PD prov. CASERTA