CAIAZZO – “Masseria
Albanese” patrimonio del Comune di Caiazzo. Diventerà un Parco della Memoria lo
stabile di Monte Carmignano che il 13 ottobre 1943 fu teatro del sanguinoso ed
efferato eccidio in cui persero la vita 22 innocenti per mano dei tedeschi in
ritirata, molti dei quali furono donne e bambini. Le formalità e i modi d’acquisto
furono stabiliti in giunta dalla maggioranza capitanata dal sindaco Stefano
Giaquinto, poi approvati in consiglio comunale, ora in data 1 febbraio 2012, con
un atto, è stato sancito il diritto di prelazione della struttura di proprietà
privata. Il complessivo importo di 7mila euro sarà necessario per il
perfezionamento della prelazione in parola, altri mille e 500 euro per spese relative.
“La masseria di Monte Carmignano resterà
ai cittadini di Caiazzo ed al Comune – sostiene la fascia tricolore - perché tutti l’abbiamo sempre considerata e
la consideriamo patrimonio culturale e storico della città. Il ‘Parco della
Memoria’ è un altro progetto importante su cui l’amministrazione sta lavorando instancabilmente”.
“Ricordare vuol dire non aver dimenticato
il passato - sostiene la fascia tricolore - Il significato di questo atto non è
limitato ad onorare la memoria ma deve essere considerato come un punto di
partenza per informare soprattutto i giovani e gli alunni delle scuole dell’importanza
della storia e di come giovani militari, ancora oggi, mettono a repentaglio la
loro vita per sacrificare la Patria”.
c.s.