CASERTA. “Squarci di vita
brigante” è il titolo del nuovo libro che Alberico Bojano ha
recentemente presentato a Caserta per le edizioni Photocity, in cui vengono
narrate le storie di personaggi che si trovarono a vivere quel tragico momento
della storia nazionale che fu l’Unità d’Italia. Tra loro una brigantessa
innamorata, un pittore sfrontato, un parroco sudato, un brigante affamato, una
vecchia che accudisce bambini incantandoli con storie antiche. Un libro diverso
dai molti lavori più strettamente storiografici pubblicati dall’autore negli
anni passati sul processo unitario e sul brigantaggio postunitario, e che si
sofferma a tratteggiare questa variegata galleria di figure che riempiono
frammenti di vite, vissute al tempo del brigantaggio postunitario in un paesino
dell’ex regno delle Due Sicilie. Uno dei tanti paesi dell’entroterra
meridionale che si trovarono ad essere protagonisti, loro malgrado, di quella
epopea risorgimentale. vere e
drammatiche reperite negli archivi storici, arricchendo con il colore della
fluenza narrativa la crudezza della dura realtà che toccò in sorte al popolo
del Mezzogiorno d’Italia subito dopo l’Unità nazionale.