l'agente Carlo Buonantuono |
DRAGONI. Non possiamo dimenticare
il sacrificio di tanti uomini caduti nell’adempimento del proprio dovere per
difendere i valori civili. Tra le tante persone che hanno pagato il loro contributo di sangue per il mantenimento dell’ ordine
democratico c’è anche un cittadino di Dragoni l’agente di Polizia Carlo Buonantuono morto nel 1981 a Milano. Trent’anni dopo la barbara
uccisione dei due agenti Carlo Buonantuono e Vincenzo Tumminello, che i neofascisti dei NAR, (nuclei
armati rivoluzionari) assassinarono il 19 ottobre 1981 in via Vallazze a
Milano, si è tenuta una cerimonia di
intitolazione del giardino di piazza Gobetti alla memoria dei due agenti della
Polizia di Stato. Carlo Buonantuono e Vincenzo Tumminello, ai quali è
stata poi conferita la Medaglia d’oro al Merito Civile, erano giovanissimi ,
entrambi nati nel 1954, Carlo a Dragoni in provincia di Caserta, Vincenzo a
Palermo, quella sera di trent’anni facevano parte di una pattuglia che durante
un controllo di un’auto sospetta in cui si trovavano alcuni terroristi
neofascisti furono da questi barbaramente uccisi a sangue freddo, mentre un
terzo agente rimase gravemente ferito. Alla
cerimonia, cui ha preso parte tra il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, sono intervenuti con un breve
ringraziamento per la sentita partecipazione cittadina, anche alcuni parenti
delle vittime tra cui la sorella di Carlo Buonantuono, Stefanina, e il figlio
di Vincenzo Tumminello. Gesti
come l'intitolazione di una piazza, secondo il sindaco di Milano Giuliano Pisapia,
sono occasioni "per ribadire un fermo 'no' ai nemici della liberta e della
democrazia, e un 'si'"ai principi della Costituzione, per rinnovare un
patto democratico e lavorare per difenderlo e onorarlo, ciascuno nel proprio
ruolo". Dopo il bel gesto della città di Milano per ricordare gli agenti
caduti nell’adempimento del proprio dovere si aspetta ora il segnale di Dragoni
città natale dell’agente Buonantuono. Nato
a Dragoni l’11 maggio 1954, Carlo Buonantuono entrò in Polizia come Guardia di
Pubblica Sicurezza nel 1973 e, dopo aver frequentato la Scuola Allievi di
Trieste, prestò servizio presso il Reparto Celere di Milano e la Questura di
Milano.
Pietro Rossi