 Esordio con sconfitta, per 
la Tecfi Giugliano, che viene superata a Bisceglie dalla Lions Basket 
dell'ex Francesco Ambruoso per 79 a 63. Coach 
D'Addio parte con D'Orta, Marzaioli, Porfido, Federici e Zamo, e l'avvio
 è incoraggiante: i gialloblu tengono in difesa e trovano, soprattutto 
con Porfido, le vie del canestro pugliese, chiudendo il primo quarto 
avanti di 3: 15-18. Match equilibrato dunque, 
molto più di quanto fosse previsto alla vigilia, D'Addio lancia 
Loncarevic e Pietroluongo, mentre Leccia resta in panchina a causa di 
una caviglia gonfia, costringendo D'Orta a portare palla per tutta la 
gara. Sull'altro versante Storchi si fa rispettare sotto canestro, ma la
 Tecfi regge l'urto e va al riposo in perfetta parità: 34-34. Alla
 ripresa del gioco i padroni di casa trovano un'accelerazione 
importante, Giugliano comincia ad accusare la condizione non perfetta di
 alcuni dei suoi, e fa più fatica a restare in scia. Parrillo può far 
riposare Desiato, per ritrovarlo lucido nel momento decisivo, mentre 
D'Addio non può fare altrettanto con D'Orta, sfiancato dal pressing 
avversario: Bisceglie mette la freccia e scappa via, nonostante un 
ottimo Porfido (chiuderà con 22 punti e 6 rimbalzi) e alla terza sirena 
il divario va in doppia cifra: 57-47. Ultima 
frazione con Bisceglie a gestire il vantaggio e a caricare di falli i 
lunghi gialloblu: escono alla quinta infrazione Federici, Zamo e 
Loncarevic, sotto i tabelloni mancano i centimetri e i pugliesi hanno 
gioco facile nel giocare più possessi, chiudendo in scioltezza la 
pratica: 79-63.
Esordio con sconfitta, per 
la Tecfi Giugliano, che viene superata a Bisceglie dalla Lions Basket 
dell'ex Francesco Ambruoso per 79 a 63. Coach 
D'Addio parte con D'Orta, Marzaioli, Porfido, Federici e Zamo, e l'avvio
 è incoraggiante: i gialloblu tengono in difesa e trovano, soprattutto 
con Porfido, le vie del canestro pugliese, chiudendo il primo quarto 
avanti di 3: 15-18. Match equilibrato dunque, 
molto più di quanto fosse previsto alla vigilia, D'Addio lancia 
Loncarevic e Pietroluongo, mentre Leccia resta in panchina a causa di 
una caviglia gonfia, costringendo D'Orta a portare palla per tutta la 
gara. Sull'altro versante Storchi si fa rispettare sotto canestro, ma la
 Tecfi regge l'urto e va al riposo in perfetta parità: 34-34. Alla
 ripresa del gioco i padroni di casa trovano un'accelerazione 
importante, Giugliano comincia ad accusare la condizione non perfetta di
 alcuni dei suoi, e fa più fatica a restare in scia. Parrillo può far 
riposare Desiato, per ritrovarlo lucido nel momento decisivo, mentre 
D'Addio non può fare altrettanto con D'Orta, sfiancato dal pressing 
avversario: Bisceglie mette la freccia e scappa via, nonostante un 
ottimo Porfido (chiuderà con 22 punti e 6 rimbalzi) e alla terza sirena 
il divario va in doppia cifra: 57-47. Ultima 
frazione con Bisceglie a gestire il vantaggio e a caricare di falli i 
lunghi gialloblu: escono alla quinta infrazione Federici, Zamo e 
Loncarevic, sotto i tabelloni mancano i centimetri e i pugliesi hanno 
gioco facile nel giocare più possessi, chiudendo in scioltezza la 
pratica: 79-63.
Lions Basket Bisceglie 79
Ambruoso 12, Nardin 3, Sergio 15, Chiriatti, Desiato 17, Storchi 18, Brunetti 2, Luongo 6, Orefice 5, Di Marzo 1. All. Parrillo
Tecfi Giugliano 63
Covino, Leccia, D'Orta 4, Pietroluongo 4, Marzaioli 11, Federici 2, Loncarevic 11, Carbone, Porfido 22, Zamo 9. All. D'Addio
Arbitri: Ciccodicola di Roma, Caruso di Roma
Parziali: 15-18, 34-34; 57-47, 79-63
Interviste dopo partita
Federico
 D'Addio, coach Tecfi Giugliano: “Questa gara ci dice più di quanto 
faccia il risultato, abbiamo avuto buone indicazioni da una squadra che,
 in sostanza, è ancora in via di consolidamento; abbiamo faticato sotto 
canestro, e causa l'infortunio dell'ultima occorso a Leccia, abbiamo 
avuto problemi in regia; avevamo anche Loncarevic fermo da 20 giorni e 
Pietroluongo che  veniva da un lungo periodo di inattività. Tutti 
giocatori, questi, che ci daranno una grande mano non appena entreranno 
in condizione; intanto ci prendiamo questa sconfitta consapevoli di aver
 giocato una buona pallacanestro per almeno 3 quarti, e di avere ancora 
la possibilità di puntellare il roster con qualche innesto valido, come 
si è dimostrato Porfido, che con pochi allenamenti con noi e nonostante 
la giovane età, ha subito dimotrato di poter ben figurare in questa 
categoria”.
Raffaele Silvestri, Addetto Stampa Tecfi Basket Club Giugliano