GIORNATA ALL’INSEGNA DELLA CULTURA E DELL’AMICIZIA NELL’INTERCLUB ROTARY ALTO CASERTANO.
Piedimonte
Matese – Lo scopo del Rotary è quello
di incoraggiare e sviluppare l’ideale
del «servire» inteso come motore e propulsore di ogni attività. In particolare
esso si propone di: promuovere e sviluppare relazioni amichevoli tra i propri
soci, per renderli meglio atti a «servire» l’interesse generale. Nel segno di
questa indicazione Domenica scorsa si è svolto l’atteso interclub tra i Rotary
club Alto Casertano Piedimonte Matese e Pompei Sud. Giornata splendida, piena di sole e di
saperi, all’insegna dell’amicizia e della cultura sostanziata dalla calorosa
accoglienza degli amici del Club di Pompei Sud
rappresentati dal vice presidente Angelo Andrea Casale che ci ha fatto
da Cicerone, illuminato e dotto,
attraverso la Pompei Antica. Da buon Ispettore dei Beni Culturali ha messo a disposizione della numerosa
comitiva una ottima guida turistica che ha
condotto il gruppo nei punti più interessanti degli scavi facendo aprire
le porte delle ville che altrimenti
sarebbero rimaste chiuse. Tutto è apparso imponente e importante anche perché
illustrato da una ottima guida che oltre al sapere era dotato anche di profonda arguzia ed homur. Di grande
interesse la visita dell’antiquarium nazionale di Boscotrecase, guidati dal
vice presidente Angelo Andrea Casale, che ha illustrato le caratteristiche del
Museo e Villa Regina, esempio concreto di insediamento agricolo produttivo
destinato alla viticoltura. Istituito nel 1991, ha la duplice funzione di museo
di storia naturale del territorio vesuviano e museo archeologico territoriale.
I reperti esposti provengono dai siti archeologici dell’area e offrono uno
spaccato della vita quotidiana ai piedi del Vesuvio in epoca romana. Ad
accogliere i numerosi ospiti per la conviviale presso l’Hotel Pompei Resort il
presidente di Pompei Sud, prof. Mario Monica, con il consiglio direttivo del
club. Un ringraziamento particolare per la calorosa accoglienza è stato
espresso dal presidente del Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese, dr.
Pasquale Simonelli, che ha voluto salutare con particolare affetto il vice
presidente dr. Angelo Andrea Casale per la sua disponibilità e la sua grande
passione per la storia della sua terra. Scambio di gagliardetti e doni tra i
due presidenti, con un finissimo piatto
della terra sannita da una parte e libri della terra vesuviana dall’altra.
Attestato di stima per i nostri segretario e tesoriere, Ettore Pirolo e
Pasquale Terracciano, per avere organizzato al meglio la gita a Pompei. Ottimo
il pranzo. Prima della visita a Villa Poppea di Oplonti l’invito, del presidente Simonelli al Rotary Club di Pompei Sud, a visitare la
città di Piedimonte Matese, con le sue Chiese, il Castello, il Convento e Parco Regionale del Matese, con la
sua natura incontaminata e i laghi. Con la visita a Villa Poppea ha avuto termine
l’appagante giro che ha esaltato tutti i
partecipanti facendoli immergere in un
mare ricco di storia. La villa di Poppea, in un primo momento denominata
"villa A", è stata scavata per la prima volta nel '700 con alterne fortune, mentre un recupero più ampio e
sistematico si è avuto solo a partire dal 1968.
Si tratta di una villa d'otium dove comunque non mancavano sale dedicate alla
produzione del vino e dell'olio.
La villa, risalente al I secolo a.C. ed ampliata nel corso dell'età claudia, viene attribuita a Poppea Sabina per l'iscrizione dipinta su un'anfora, indirizzata
ad un liberto della moglie di Nerone;
al momento dell'eruzione del Vesuvio la villa era disabitata, forse in fase di restauro
a causa del terremoto del 62 e tutti gli oggetti sono stati ritrovati
accantonati in alcune stanze. Ad oggi la costruzione non è ancora interamente
scavata: l'area riportata alla luce corrisponde alla zona orientale, mentre
l'ingresso principale e la zona occidentale sono ancora da recuperare
ostacolati anche dalla presenza di una strada moderna ed un edificio militare.
Nicola Iannitti