PIEDIMONTE MATESE. Il GAL Alto Casertano ha ufficialmente presentato un Programma che prevede un investimento complessivo, tra quota pubblica e quota privata, di quasi 9 Meuro. Si tratta di fondi che la Unione Europea ha messo a disposizione delle Regioni ex Ob.1 oggi definite “Convergenza”. Nel mese di giugno, alla presenza di numerosi Sindaci dei Comuni appartenenti alla Macroarea di Competenza del GAL Alto Casertano, è stato presentato il Programma di Sviluppo Locale che sarà attuato dal Gal entro il 2015. Un focus sulle iniziative che verranno promosse, sulla cooperazione per la incentivazione dei prodotti turistici, sulla necessità di creare reti tra gli operatori delle aree rurali. Durante l’incontro l’Assessore Regionale all’Agricoltura ha delineò il quadro degli interventi in Campania, dove insistere e dove prestare maggiore attenzione. L’attenzione è stata focalizzata sui nuovi scenari della Green Economy, che coincidono perfettamente con principi ispiratori dei GAL: territorialità, aree rurali, rete. Ora si entra nel vivo, ci ha confermato il coordinatore dell’ente Pietro Cappella (nella foto), a settembre il GAL comincerà a pubblicare i primi Bandi, che unitamente alle azioni specifiche che il GAL metterà in campo direttamente, consentiranno di attualizzare la Mission, ossia la Valorizzazione e Promozione del territorio dell’Alto Casertano, attraverso la creazione di reti che ne esaltino le eccellenze, individuando e migliorando le singole peculiarità.
Pietro Rossi