S. Maria la Fossa. Arriva a circa metà del suo percorso il Villaggio della Solidarietà di Parete, e lo fa incassando già da ora risultati importanti. Dopo soli cinque giorni di attività, infatti, sono circa 100 i lavoratori che quotidianamente dai campi di Parete, Santa Maria la Fossa, Casal di Principe, Villa Literno, San Cipriano d’Aversa e Castel Volturno, arrivano nella scuola elementare di via Cavour per usufruire dei servizi mensa, legale e sanitario messi a disposizione dei volontari di Arci Caserta, associazione Nero e non Solo! e moschea di San Marcellino. Ora parte la seconda fase del Villaggio, quella che vedrà l’accoglienza dei volontari provenienti da Pisa e il trasferimento di parte delle attività sui beni che Agrorinasce s.c.r.l. ha affidato all’associazione Nero e non solo! e sui quali dovrà sorgere una fattoria didattica. La Passeggiata antirazzista e per la legalità muoverà nel comune casertano a partire dalle 11.30 di domenica 17 luglio e rappresenterà la vera e propria ‘presa di possesso’ dei beni confiscati e dati in affidamento alla storica associazione casertana. Il punto di partenza di un viatico che dovrà portare i beni, fino a poco tempo fa simbolo del male che affligge queste terre, da frutto del malaffare a generatori della solidarietà sociale. Alla marcia parteciperanno, fra gli altri, i volontari impegnati nei due campi, la presidente regionale dell’Arci Campania, Francesca Coleti, il presidente dell’Arci Caserta, Biagio Napolano, Giuseppe Fabretti dello SPI Nazionale, la segretaria provinciale della CGIL Caserta, Camilla Bernabei e Maurizio Pascucci dell’Arci Toscana. L’appezzamento di terreno, 5 ettari affidati a Nero e non solo! il 7 luglio di quest’anno, si trova nel comune di Santa Maria la Fossa e vedrà la realizzazione di una fattoria didattica, all’interno della quale avviare produzioni ecosostenibili, attività didattiche, di formazione e socializzazione. Tra le iniziative comprese nel progetto, attenzione particolare sarà dedicata ai tanti lavoratori extracomunitari impegnati nei campi della provincia di Caserta in condizioni di sfruttamento e di ricatto sociale. Per questo i volontari del Villaggio della Solidarietà hanno deciso di affiancare alle normali attività, quelle di messa in sicurezza e di pulizia sui campi di Santa Maria la Fossa, coinvolgendo anche i volontari pisani in arrivo proprio oggi, sabato 16 luglio 2011.