04 luglio 2011

Il Comitato Acqua Bene Comune scende in piazza a Piedimonte Matese per raccogliere proposte sulle disfunzioni del servizio idrico.


Piedimonte Matese- Dopo la grande vittoria nei referendum è il momento delle proposte per collaborare con il “pubblico” per renderlo più efficace ed efficiente. Con questo spirito collaborativo, il Comitato Acqua Bene Comune di Piedimonte Matese è impegnato su più fronti. Domenica ha allestito un banchetto in Piazza Cappello a Piedimonte Matese,   dove sono state raccolte le segnalazioni dei cittadini in merito a disfunzioni nell’erogazione del servizio idrico che, insieme con altre richieste, saranno portate  sul tavolo del Sindaco in un incontro già richiesto. Contemporaneamente, il Comitato, ha inviato una lettera ai Sindaci dei Comuni dell’Alto Casertano, dove i cittadini hanno espresso la maggioranza dei SI’ ai referendum per l’acqua, chiedendo di adoperarsi per la modifica dello statuto comunale a favore dell’acqua pubblica. I comuni interessati sono: Alife, Baia Latina, Capriati al Volturno, Castello Matese, Dragoni, Fontegreca, Gallo Matese, Letino, San Potito Sannitico e Valle Agricola. Vedremo, ha ribadito il Prof. Ranieri Vitagliano (nella foto), se e quali di questi Comuni vorrà unirsi a Piedimonte Matese nel modificare lo statuto per poi ragionare in previsione di un “Consorzio” tra Comuni per la gestione pubblica del servizio idrico con la partecipazione dei cittadini. Sono tantissime le esperienze positive in tal senso presenti in Lombardia, Emilia e Toscana. Siamo fiduciosi.

Pietro Rossi