25 luglio 2011

FESTA CULTURA CONTADINA, UNA DOMENICA ALL’INSEGNA DEL FOLKLORE E DEI “MESTIERI”.



RUVIANO – 24 luglio 2011 a Ruviano all’insegna del folklore, degli antichi mestieri e del confronto tra studiosi in occasione della 15esima edizione della Festa della Cultura e della seconda edizione del Festival del Folklore Casertano. Una domenica densa di appuntamenti iniziata alle 10 con la sfilata di trattori e mezzi agricoli a cura di Antonio Coppola. Poi l’arrivo dei 10 gruppi folk (Aria Nova di Ruviano, I Figli di Lauro di Sessa Aurunca, i Quattu Puzzi di Valle Agricola, I Novi Soles di San Gregorio Matese, I Laurianum di San Castrese di Sessa Aurunca, La Basulata di Baia e Latina, Kaiatia di Caiazzo, A Cetta di Casanova di Carinola, i Ri Tinazzoli di Letino e gli Sbandieratori di Borgofontana di Fontanafredda di Roccamonfina) e delle autorità che in corteo hanno raggiunto la chiesa San Leone Magno per la celebrazione della Santa Messa officiata dal parroco don Ovidio Del Rio con tanto di preghiera del Folklorista recitata dal presidente nazionale della Fitp (Federazione Italiana Tradizioni Popolari) Benito Ripoli. Una funzione con un finale diverso perché la benedizione ai fedeli e ai mezzi agricoli è stata concessa in Piazza Nuova alla presenza di numerosissimi curiosi e cittadini. E’ seguita la simulazione della battitura del grano con i cosiddetti “ruigli” a cura di Alberto Mennillo e i suo “assistenti”, la preparazione dei tagliarelli con cotiche e ceci da parte della signora Rosa Riccio e l’esibizione dei cavalli con la regia di Giovanni Tebano. Nel pomeriggio invece presso la sala convegni dell’ex scuola media di via Nazionale un seminario di studi sulla cultura contadina e le tradizioni popolari. Interessanti tutti gli interventi, hanno partecipato il sindaco di Ruviano Roberto Cusano, il presidente della Pro Loco Raiano e Presidente Fitp Caserta Pasquale Di Meo, il presidente nazionale Fitp Benito Ripoli, il presidente Unpli Caserta e consigliere nazionale Unpli Franco Pezone, il presidente Fito Calabria e “padre” del Foklore Michele Putrino, il professore presso la Boston University e antropologo Augusto Ferraiuolo e il professore ordinario di Storia delle Tradizioni Popolari all’Università di Sassari nonché presidente della Consulta Sscientifica Fitp Mario Atzori. Ha moderato il dibattito il segretario Fitp Campania – Fitp Caserta Francesca Grella. In serata buon cibo e spettacoli foklorici a cura dei gruppi di Caiazzo, Carinola e Letino. Una chiusura in bellezza, con un boom di presenze.
c.s.