Marcianise - Cresce e si organizza il fronte del no alla realizzazione del gassificatore a Marcianise. Dopo la conferma, da parte del consiglio comunale il 28 marzo scorso, della delibera di giunta 437 del novembre 2010, con cui si avviava l’iter per la localizzazione di un impianto da 90 mila tonnellate, i cittadini, le forze politiche di opposizione e l'associazionismo marcianisano si organizzano e si costituiscono in un comitato per opporsi all'insalubre progetto.
Si chiama «No Gassificatore» l’organizzazione ambientalista sorta da qualche giorno che ha come obiettivo quello di migliorare le condizioni ambientali della città. Ne fanno parte esponenti del Pd, Api, Idv , Sel, Pse ed anche Forza del Sud, ma anche diverse associazioni ed il comitato «Mamme e Famiglie», che già da anni si batte per la salvaguardia dell’ambiente.
"E' diventata prioritaria - è spiegato nell'atto costitutivo del comitao - l’esigenza di evitare che vengano insediati, sul territorio comunale e su quelli delle città limitrofe, impianti che possano, anche potenzialmente, appesantire ancora di più le gravi condizioni ambientali che hanno una già pesante ricaduta sulla salute dei cittadini. Pertanto il comitato ritiene che l’ipotesi di localizzare a Marcianise un impianto di termodistruzione di rifiuti non riciclabili (gassificatore) sia un’ipotesi assolutamente da evitare".
Le iniziative del Comitato prevedono attività di studio, di approfondimento e discussione nonché la diffusione di materiale sulla prioritaria esigenza di evitare detta localizzazione.
Le iniziative del Comitato si espletano anche nell'organizzazione di attività di formazione, nell'organizzazione di convegni, seminari, mostre, spettacoli, videoproiezioni e altre manifestazioni relative ai temi ambientali; nella creazione, edizione e distribuzione di materiali di divulgazione a stampa e/o in formato elettronico nonché nella creazione di una propria pubblicazione periodica e di quant'altro possa risultare utile al più efficace perseguimento del fine che intende perseguire e sopra illustrato. Al Comitato, oltre ai singoli cittadini, possono aderire anche le Associazioni e i Partiti Politici del Territorio, che ne condividono le motivazioni e i fini.
Il comitato ha previsto diverse iniziative: da subito inizierà una raccolta di firme per una petizione popolare e poi se necessario anche la richiesta di un referendum cittadino. Intanto, è stato dato mandato ad un pool di legali di redigere un ricorso contro la delibera del consiglio comunale del 28 marzo. Il comitato che ha creato un gruppo su facebook (dove già è presente «Gassificatore Marcianise: no grazie» che conta circa 1500 membri), invita altre associazioni e cittadini che hanno lo stesso intento ad iscriversi.
Si chiama «No Gassificatore» l’organizzazione ambientalista sorta da qualche giorno che ha come obiettivo quello di migliorare le condizioni ambientali della città. Ne fanno parte esponenti del Pd, Api, Idv , Sel, Pse ed anche Forza del Sud, ma anche diverse associazioni ed il comitato «Mamme e Famiglie», che già da anni si batte per la salvaguardia dell’ambiente.
"E' diventata prioritaria - è spiegato nell'atto costitutivo del comitao - l’esigenza di evitare che vengano insediati, sul territorio comunale e su quelli delle città limitrofe, impianti che possano, anche potenzialmente, appesantire ancora di più le gravi condizioni ambientali che hanno una già pesante ricaduta sulla salute dei cittadini. Pertanto il comitato ritiene che l’ipotesi di localizzare a Marcianise un impianto di termodistruzione di rifiuti non riciclabili (gassificatore) sia un’ipotesi assolutamente da evitare".
Le iniziative del Comitato prevedono attività di studio, di approfondimento e discussione nonché la diffusione di materiale sulla prioritaria esigenza di evitare detta localizzazione.
Le iniziative del Comitato si espletano anche nell'organizzazione di attività di formazione, nell'organizzazione di convegni, seminari, mostre, spettacoli, videoproiezioni e altre manifestazioni relative ai temi ambientali; nella creazione, edizione e distribuzione di materiali di divulgazione a stampa e/o in formato elettronico nonché nella creazione di una propria pubblicazione periodica e di quant'altro possa risultare utile al più efficace perseguimento del fine che intende perseguire e sopra illustrato. Al Comitato, oltre ai singoli cittadini, possono aderire anche le Associazioni e i Partiti Politici del Territorio, che ne condividono le motivazioni e i fini.
Il comitato ha previsto diverse iniziative: da subito inizierà una raccolta di firme per una petizione popolare e poi se necessario anche la richiesta di un referendum cittadino. Intanto, è stato dato mandato ad un pool di legali di redigere un ricorso contro la delibera del consiglio comunale del 28 marzo. Il comitato che ha creato un gruppo su facebook (dove già è presente «Gassificatore Marcianise: no grazie» che conta circa 1500 membri), invita altre associazioni e cittadini che hanno lo stesso intento ad iscriversi.
Profilo Facebook: http://www.facebook.com/profile.php?id=100002278732960 Gruppo Facebook: http://www.facebook.com/home.php?sk=group_120709047992072&ap=1 Email comitato: comitato.nogassificatore@gmail.com
Comunicato Stampa Comitato NO gassificatore