Piedimonte Matese - Il Consiglio generale della Comunità Montana, zona del Matese ha approvato, all’unanimità, la delibera con cui si chiede al tesoriere dell’ente di disporre di una ulteriore anticipazione di cassa. I fondi saranno necessari per pagare, in primis, le mensilità arretrate ai 54 impiegati ed ai 246 baif in pianta stabile nell’organismo di Via Sannitica a Piedimonte Matese. Presenti i sindaci e/o delegati, dei Comuni di Piedimonte Matese, Raviscanina, Pratella, Ailano, Ciorlano, Valle Agricola, Capriati a Volturno e Castello del Matese e San Potito Sannitico rappresentata da Rosalba Conte che non ha mancato di ringraziare il Consiglio per la proficua attività portata avanti fino ad ora, anche perché probabilmente sarà la sua ultima assise in questo ente, avendo deciso di non ripresentarsi più alle elezioni comunali. Per le minoranze, erano presenti i rappresentanti di Fontegreca, Alife, Prata Sannita e Gioia Sannitica (chiamati dal presidente Fabrizio Pepe a(nella foto) da un senso di responsabilità nel votare favorevolmente questa delibera). Anticipazione di cassa resasi necessaria poiché l’organismo non ha ricevuto, fino adesso, nessuna rassicurazione circa l’importo dei fonti di competenza del 2011. Dall’articolazione finanziaria del piano di forestazione per il 2010, difatti, dei 7milioni e 704mila euro che la Comunità Montana doveva ricevere dalla regione Campania, sono arrivati nelle casse dell’ente matesino solo 4milioni e 98mila euro, oltre ad altre piccole somme di economie accertate su precedenti lavori eseguiti; in sostanza, la Comunità è creditrice di ulteriori 2milioni e 653mila euro, ancora dall’annualità del 2010. Oltre a questi, dal fondo ordinario, dovrebbero arrivare dalla Regione Campania soli un milione e 378mila euro (per adesso accreditati solo il 50%), non sufficienti a poter liquidare nemmeno le previste mensilità ai dipendenti. Buone notizie potrebbero arrivare dall’imminente approvazione del bilancio gestionale e, nel prossimo giugno, dall’approvazione del bilancio Consuntivo regionale per il 2010, dal quale si potrebbero sbloccare ulteriori fondi. A tutto questo stanno lavorando con assiduità l’organo esecutivo dell’ente, il presidente, dr. Fabrizio Pepe, e la giunta, Domenico Buccio di Ciorlano, Rosalba Conte di San Potito Sannitico, Roccco Landi di Valle Agricola e Raffaele Viccione di Capriati a Volturno: presidente Pepe che non ha mancato di ringraziare pubblicamente il responsabile del servizio finanziario dell’ente, dr. Martino di Alife, per il prezioso lavoro fin qui condotto e la competente opera all’ufficio ragioneria; ha annunciato l’avvio, nonostante le difficoltà finanziarie, del servizio antincendio dal 1° aprile; ha proposto, inoltre, un’azione di protesta di tutti i sindaci, amministratori, oltre che dei dipendenti, in maniera congiunta presso l’ente regionale campano affinché si ripristino, anche per il futuro, i necessari fondi fin qui impegnati.
Pietro Rossi