23 novembre 2010

Il gruppo Vivialife attacca il Sindaco F.F. Maddalena Di Muccio.


ALIFE. Secondo Daniele Martino presidente dell'Associazione che è anche espressione del gruppo politico in Consiglio Comunale, durante l’ultimo Consiglio comunale, svoltosi venerdì 19 novembre, il Sindaco Facente Funzioni (F.F.) nonché Presidente del Consiglio comunale, Maddalena Di Muccio, ha ripetutamente offeso i Cittadini di Alife e le Istituzioni democratiche. Infatti, per rispondere al Consigliere di minoranza del gruppo ViviAlife (il quale, con dichiarazione espressa, si è astenuto dal voto sulla proposta di rinegoziazione dei mutui), la Di Muccio ha accusato Daniele Cirioli (nella foto) dicendogli che, pur di parlare, pur di apparire, pur di distinguersi dinanzi a un “gruppetto” di persone presenti alla discussione del Consiglio, si farebbe notare anche senza palesi motivazioni, e così apparendo ridicolo! La prima offesa del Sindaco F. F. è verso i Cittadini di Alife. Al Sindaco F.F. è bene far notare che le Persone che assistono al Consiglio comunale non sono gruppi inanimati di un qualsiasi genere, ma sono Cittadini di Alife che hanno il diritto di sapere, di essere informati e di ascoltare tutte le posizioni, tutti gli interventi, di Maggioranza e di Minoranza. La seconda offesa del Sindaco F.F. è verso le Istituzioni. Il Consiglio comunale è il più alto organo di amministrazione di una Città, quindi la partecipazione ad esso dei cittadini è benvoluta e, anzi, andrebbe incrementata. Questo dovrebbe saperlo il nostro Sindaco F.F., in quanto è anche il “Presidente” proprio del Consiglio comunale, non ne è mica la padrona, né del Consiglio né di Alife! E poi c'è una terza offesa, verso il Consigliere Cirioli. Sempre durante la seduta consiliare, il Sindaco F.F. Di Muccio ha accusato Cirioli di dedicare (e sprecare) il suo tempo al blog Vivialife.it, per scrivere un diario con le sue considerazioni e i fatti che avvengono sul Comune. Il Sindaco F.F. dimentica che tutto quello che fa Cirioli, lo fa in quanto è un rappresentante dei Cittadini e il tempo che offre per questo impegno è senza alcun compenso economico, mentre quello suo da Sindaco F.F. è retribuito con circa 2mila euro mensili. Il tempo che Cirioli dedica ad informare i Cittadini di Alife, anche tramite Internet e i Giornali, è tempo prezioso perché è a favore degli alifani, di oggi e di domani! Mentre, infatti, l’Amministrazione si avvale di un Portavoce che è pagato e pubblicizza le sole attività che vengono intraprese dalla Maggioranza, alle Minoranze non resta che attivarsi autonomamente per illustrare le proprie azioni di Opposizione e i tanti errori che quotidianamente Sindaco F.F. e Maggioranza compiono alle spalle e sulle spalle degli Alifani.Insomma, al Sindaco F. F. va detto che quando si riveste un ruolo delicato come rappresentante dei Cittadini, il tono che si usa e le parole che si dicono vanno misurati e riflettuti perché il Consiglio comunale è l’Istituzione massima che va partecipata. E, più di tutto, al Sindaco F.F. va detto che i Cittadini non sono un “generico gruppo di persone” ma gli Elettori dei Consiglieri comunali.

Daniele Martino presidente Associazione ViviAlife