ISERNIA. Nel contesto dell’attività finalizzata al contrasto dei furti, i Carabinieri della Compagnia di Isernia hanno operato un ulteriore arresto in esecuzione di una Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dall’A.G. di Campobasso nei confronti di un 36enne di un centro di quella provincia, peraltro già tratto in arresto per furto di autovettura dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Pentra in questa provincia circa dieci giorni or sono, ed associato alla Casa Circondariale di via Ponte S.Leonardo.
L’attività illecita predatoria, nonostante l’impegno profuso dall’Arma sul vasto territorio della provincia Pentra, ha fatto tuttavia registrare nella decorsa notte alcuni ulteriori furti presso una abitazione di un piccolo centro dell’alto Volturno e dell’Alto Molise, ove i malfattori penetrati nelle case previo rinvenimento delle chiavi a portata di ingresso, hanno asportato due autovetture di grossa cilindrata e nel secondo caso anche una borsa con portafogli e denaro contante dileguandosi.
Le due autovetture poco dopo l’azione delittuosa sono state rinvenute alle prime luci dell’alba, appena abbandonate dai malfattori in aree del territorio della contermine Campania, che evidentemente dopo aver avvertito il pericolo del loro rintraccio e localizzazione per le ricerche subito diramate ed attivate, hanno preferito mollare i veicoli e far perdere le loro tracce. Al riguardo, l’Arma oltre a sensibilizzare ai cittadini l’adozione di misure minimali di cautela per rendere difficile l’azione delittuosa predatoria presso le abitazioni, già più volte richiamate (non lasciare le chiavi inserite nei cruscotti delle auto; riporre le chiavi di auto, portafogli ed altri valori nelle case in posti svariati lontano dalla porta di ingresso ecc.), rinnova la collaborazione degli stessi cittadini nel segnalare ai comandi dell’Arma ovvero alle centrali operative con il numero di emergenza “112” , ogni situazione sia diurna che notturna relativa a movimento di persone ed auto sospette nei centri abitati, per consentire agli uomini dell’Arma le necessarie conseguenti verifiche preventive e l’adozione di incisivi provvedimenti.
In provincia continua anche l’azione di controllo del contrasto al lavoro nero e l’accertamento dell’osservanza della sicurezza sui luoghi di lavoro da parte dei datori di lavoro.
Nella giornata odierna i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Isernia congiuntamente a funzionari della Direzione Provinciale del Lavoro hanno adottato il provvedimento di sospensione dell’attività nei confronti di un esercizio commerciale e di un’azienda di produzione e commercio legnami che impiegavano dipendenti, complessivamente cinque lavoratori, completamente in nero, quindi sprovvisti di ogni copertura assistenziale e previdenziale, irrogando, oltre al provvedimento sanzionatorio accessorio della cennata sospensione dell’attività, anche sanzioni amministrative per complessivi 37.000 (trentasettemila Euro).
L’attività illecita predatoria, nonostante l’impegno profuso dall’Arma sul vasto territorio della provincia Pentra, ha fatto tuttavia registrare nella decorsa notte alcuni ulteriori furti presso una abitazione di un piccolo centro dell’alto Volturno e dell’Alto Molise, ove i malfattori penetrati nelle case previo rinvenimento delle chiavi a portata di ingresso, hanno asportato due autovetture di grossa cilindrata e nel secondo caso anche una borsa con portafogli e denaro contante dileguandosi.
Le due autovetture poco dopo l’azione delittuosa sono state rinvenute alle prime luci dell’alba, appena abbandonate dai malfattori in aree del territorio della contermine Campania, che evidentemente dopo aver avvertito il pericolo del loro rintraccio e localizzazione per le ricerche subito diramate ed attivate, hanno preferito mollare i veicoli e far perdere le loro tracce. Al riguardo, l’Arma oltre a sensibilizzare ai cittadini l’adozione di misure minimali di cautela per rendere difficile l’azione delittuosa predatoria presso le abitazioni, già più volte richiamate (non lasciare le chiavi inserite nei cruscotti delle auto; riporre le chiavi di auto, portafogli ed altri valori nelle case in posti svariati lontano dalla porta di ingresso ecc.), rinnova la collaborazione degli stessi cittadini nel segnalare ai comandi dell’Arma ovvero alle centrali operative con il numero di emergenza “112” , ogni situazione sia diurna che notturna relativa a movimento di persone ed auto sospette nei centri abitati, per consentire agli uomini dell’Arma le necessarie conseguenti verifiche preventive e l’adozione di incisivi provvedimenti.
In provincia continua anche l’azione di controllo del contrasto al lavoro nero e l’accertamento dell’osservanza della sicurezza sui luoghi di lavoro da parte dei datori di lavoro.
Nella giornata odierna i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Isernia congiuntamente a funzionari della Direzione Provinciale del Lavoro hanno adottato il provvedimento di sospensione dell’attività nei confronti di un esercizio commerciale e di un’azienda di produzione e commercio legnami che impiegavano dipendenti, complessivamente cinque lavoratori, completamente in nero, quindi sprovvisti di ogni copertura assistenziale e previdenziale, irrogando, oltre al provvedimento sanzionatorio accessorio della cennata sospensione dell’attività, anche sanzioni amministrative per complessivi 37.000 (trentasettemila Euro).
Fonte: Comunicato Comando Provinciale Carabinieri Isernia