VENAFRO. Via libera della Commissione alla libertà di scelta da parte degli Stati in merito alla coltivazione di Ogm. Dal momento in cui un Ogm otterrà l’autorizzazione i governi potranno decidere se proibire o meno sul proprio territorio la produzione. Negative le prime reazioni alla notizia appena arrivata dall’Ue. Sul tema, più generale della sicurezza alimentare, l’europarlamentare era intervenuto in aula a Strasburgo nei giorni scorsi richiamando la Commissione rispetto all’applicazione delle norme previste dal Libro bianco sulla sicurezza alimentare.“Il 25 marzo 2009 il Parlamento – ha detto l'On. Aldo Patriciello (nella foto) - ha adottato, in prima lettura, una risoluzione legislativa atta a garantire un elevato livello di protezione della salute e del benessere dell'uomo, degli animali e dell'ambiente. Il Parlamento ha perciò voluto escludere gli alimenti ottenuti da animali clonati e dalla loro progenie. La posizione del Consiglio in prima lettura non ha tenuto conto di tutti gli elementi evidenziati dal Parlamento. Gli emendamenti fondamentali – ha ricordato Patriciello - non sono stati presi nella dovuta considerazione da parte del Consiglio. Ritengo che, nella seconda lettura, sia doveroso rispettare quanto più possibile la posizione del Parlamento in prima lettura, tenendo conto del fatto che tale posizione è stata adottata a larga maggioranza”. Si attendono ora le reazioni dei governi alla decisione della Commissione europea che riguarda gli Ogm.
Fonte; Comunicato dell'Ufficio stampa On. Aldo Patriciello
Fonte; Comunicato dell'Ufficio stampa On. Aldo Patriciello