PIEDIMONTE MATESE. Domenica 20 giugno, dalle 10,00 alle 19,00, una giornata all’insegna dell’energia, della musica, dello sport, dell’intrattenimento e del volo con il simulatore realizzato dall’Aeronautica Militare. Visite, giochi, spettacolo e sport nella centrale “Luigi Vanvitelli” di Piedimonte Matese per famiglie, bambini, giovani e meno giovani in occasione del tradizionale appuntamento con “Centrale aperta”, giunto alla sua ottava edizione. Quest’anno saranno più di 60 le centrali Enel che per un’intera estate apriranno i loro cancelli in occasione dell’evento che nel 2009 ha avuto un enorme successo, con 100.000 visitatori dislocati in tutte le regioni italiane. L’iniziativa “Centrale Aperta” è nata nel 2002 con lo scopo di aprire al pubblico il grande patrimonio tecnologico di Enel, con l’obiettivo di avvicinare la popolazione sensibilizzandola sulle capacità tecniche della maggiore industria elettrica italiana, sulle profonde doti umane di chi ci lavora con sacrificio e dedizione e sull’attenzione verso la tutela dell’ambiente che attraverso lo studio e la ricerca Enel impiega nei suoi impianti. In Campania porte aperte, domenica 20 giugno , alle centrale “Luigi Vanvitelli” di Piedimonte Matese , in provincia di Caserta (Piazza Giovanni Caso, 56). “L’apertura della centrale idroelettrica è motivo di orgoglio per Piedimonte Matese e per me che la rappresento - ha dichiarato Vincenzo Cappello (nella foto) Sindaco di Piedimonte Matese - Un’opportunità unica nel suo genere, poiché sarà possibile per l’intera cittadinanza, per gli appassionati e i curiosi, entrare nel cuore di una struttura che ha fatto la storia della nostra Città. Vederla così da vicino costituisce una preziosa occasione per conoscere meglio il nostro territorio. Ringrazio per la collaborazione il personale dell’Enel, che all’aprire dei cancelli sarà disponibile per i guidare i visitatori”. “Siamo lieti di aprire questa centrale, antica dal punto di vista storico e nello stesso tempo moderna dal punto di vista tecnologico. – ha dichiarato Pietro Navatta, responsabile Enel Unità Idroelettrica Presenzano - Lo scopo di questa manifestazione è quello di far entrare il pubblico in diretto contatto con il pianeta energia, a partire da una delle più importanti fonti energetiche rinnovabili esistenti in natura : l’acqua”. A partire dalle 10 i tecnici Enel saranno a disposizione per visite guidate all’impianto, alla scoperta dei segreti della produzione di energia e del grande patrimonio tecnologico e storico di Enel. Per la prima volta in una centrale Enel sarà possibile diventare per un giorno “Pilota delle Frecce Tricolori”. Infatti, grazie alla collaborazione con l’Aeronautica Militare, verrà allestito uno spazio dove i visitatori, con l’ausilio di istruttori militari, potranno effettuare dei veri e propri voli a bordo del “simulatore dell’Mb 339 P.A.N.”, che utilizza il software impiegato realmente nelle missioni e nelle esibizioni dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale delle Frecce Tricolori. Ad ogni ospite che effettuerà il volo verrà rilasciato un attestato nominativo. Ed ancora: spettacoli di magia e giochi gonfiabili per i più piccoli, esibizione di arte circense con tessuto e trapezio, concerto della Banda Musicale Città di Piedimonte Matese, mostra fotografica e documentale “La storia della centrale dalla progettazione ai giorni nostri”, a cura dell'Archivio Storico Enel e dell’Unità Esercizio Matese, che illustra la vita della centrale, dai primi anni del secolo scorso fino ai giorni nostri. Grazie alla collaborazione con il Comune di Piedimonte Matese sarà inoltre possibile effettuare della visite guidate al Parco archeologico, al lavatoio, a cura dell’associazione culturale “GU.PA.NA.”, degustare prodotti tipici locali all’interno dell’area della centrale ed assistere al 2° raduno regionale del Vespa Club di Piedimonte Matese.
Lo sport, inteso soprattutto nella dimensione di leale competizione sportiva, continuerà ad essere il grande protagonista dell’appuntamento: alle 16,00 tutti insieme per tifare Italia con la proiezione della partita Italia – Nuova Zelanda, e alle 18,00, a chiusura della giornata, tanta allegria con lo spettacolo musicale “Signori……… Attenti alle donne!”, a cura dell’Associazione Culturale “Napolincanto”. Un appuntamento da non perdere. Una simpatica opportunità per trascorrere una giornata all’insegna della cultura, del divertimento e dell’energia, che Enel dedica a tutti coloro che usufruiscono ogni giorno di questo importante bene, per comprendere il lavoro e l'impegno di qaunti ci lavorano e che permettono alle fabbriche dell'energia di operare nel pieno rispetto dell'ambiente. La Centrale idroelettrica “Luigi Vanvitelli” (Matese 2° Salto) ha due gruppi di produzione, con una potenza efficiente di 18,2 MW. Utilizza le acque di scarico della centrale Gian Giacomo Egg (Matese 1° Salto). Le acque utilizzate dalle turbine defluiscono attraverso il canale di scarico nel fiume Torano, affluente del Fiume Volturno. Nel 2009 La centrale idroelettrica “Luigi Vanvitelli “ha prodotto una quantità di energia sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 12.000 famiglie.
Pietro Rossi
Lo sport, inteso soprattutto nella dimensione di leale competizione sportiva, continuerà ad essere il grande protagonista dell’appuntamento: alle 16,00 tutti insieme per tifare Italia con la proiezione della partita Italia – Nuova Zelanda, e alle 18,00, a chiusura della giornata, tanta allegria con lo spettacolo musicale “Signori……… Attenti alle donne!”, a cura dell’Associazione Culturale “Napolincanto”. Un appuntamento da non perdere. Una simpatica opportunità per trascorrere una giornata all’insegna della cultura, del divertimento e dell’energia, che Enel dedica a tutti coloro che usufruiscono ogni giorno di questo importante bene, per comprendere il lavoro e l'impegno di qaunti ci lavorano e che permettono alle fabbriche dell'energia di operare nel pieno rispetto dell'ambiente. La Centrale idroelettrica “Luigi Vanvitelli” (Matese 2° Salto) ha due gruppi di produzione, con una potenza efficiente di 18,2 MW. Utilizza le acque di scarico della centrale Gian Giacomo Egg (Matese 1° Salto). Le acque utilizzate dalle turbine defluiscono attraverso il canale di scarico nel fiume Torano, affluente del Fiume Volturno. Nel 2009 La centrale idroelettrica “Luigi Vanvitelli “ha prodotto una quantità di energia sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 12.000 famiglie.
Pietro Rossi