Formicola. Si svolgerà in tre giornate l’evento che inaugura l’estate formicolana e riporta in auge una vecchia tradizione molto cara agli abitanti dell’ameno paesino del basso Matese. La Festa della ciliegia, organizzata dalla Pro loco “Il Caprario”, in collaborazione con l’UNPLI, il Comune di Formicola e la Comunità Montana “Monte Maggiore”, avrà inizio il prossimo venerdì 11 giugno e rappresenta un appuntamento di primo piano della tradizione folkloristica formicolana. La prima delle tre giornate si aprirà con un convegno volto a far conoscere il frutto della ciliegia e tutto ciò che concerne la sua coltivazione. L’evento, previsto per le ore 19:00, avrà luogo presso la Sala Convegni del Chiostro dei Verginiani e sarà seguito, alle 20:30, dall’apertura di stands nei quali si troveranno non solo ciliegie, ma anche prodotti tipici locali. Al convegno saranno presenti: il sindaco di Formicola, Carmine Aurilio, per i saluti iniziali, il Vice Presidente dell’UNPLI Pasquale Di Meo; la presentazione è a cura del presidente della Pro Loco “il Caprario”, Rosalba Aurilio. Relazioneranno il dott. Marcello De Simone, Direttore della Coldiretti con la relazione “Vendita diretta e Campagna amica”; Nicola Sorbo Responsabile Terra Madre “Biodiversità e comunità del cibo nell’area trebulana”; sarà presente il dott. Vincenzo Abbate dell’Unità di ricerca per la frutticoltura di Caserta che esporrà le “innovazioni per il rilancio del ciliegio acido nella provincia di Caserta”; chiude, alle ore venti, l’intervento del dott. Domenico Esposito, tecnico della regione Campania e produttore di Falciano del Massico. Presiederà Giuseppe Vastano, presidente della Comunità Montana “Monte Maggiore”. Modera il dott. Ernesto Ferrante Giornalista del quotidiano nazionale “Rinascita”. La serata sarà caratterizzata dall’esibizione del gruppo Folk “Compagnia di campo Libero” e da una mostra di pittura di autori locali. Sabato 12 si entrerà nel vivo dei festeggiamenti con la degustazione di prodotti gastronomici tipici, nella spaziosa e incantevole piazza Teglia; la serata sarà allietata da musiche di tradizione napoletana. L’ultima giornata, domenica 13, sarà la più densa di appuntamenti. Infatti, sin dalla mattinata si susseguiranno espositori e cantori per un finale in bellezza. Durante l’intero periodo della Festa sarà possibile visitare il museo situato all’interno del Chiostro del Palazzo Municipale, sede della memoria dell’arte e della civiltà contadina e non solo. “Tutta la festa ha lo scopo di incentivare il turismo a Formicola”, ha commentato il presidente della Pro Loco, Rosalba Aurilio, “riscoprire una antica tradizione formicolana, e i metodi per salvaguardare uno dei prodotti più importanti del nostro territorio”. Con voce speranzosa aggiunge Aurilio, “la produzione delle nostre ciliegie non andrà perduta, come rischiava di accadere negli ultimi tempi. Lo scopo del nostro convegno è proprio quello di mettere a conoscenza gli uditori di questo rischio e grazie alle tecniche proposte dalla biodiversità saremo in grado di aiutare i coltivatori nel creare innesti, capaci di aumentarne la produzione”.