31 maggio 2010

Si inaugurerà domani mattina l'esposizione "CONTAMINAZIONI"dell'artista Gerardo Del Prete.


CASERTA. Si inaugurerà domani martedì 1 giugno 2010 alle ore 18 presso la libreriaFeltrinelli di Caserta in C.so Trieste, l'esposizione "CONTAMINAZIONI"dell'artista Gerardo Del Prete Nella cultura latina e greca, quella da intenderci dei miti, degli Dei e degli eroi, spesso le storie si concludono attraverso delle metamorfosi (Metamorfosi Ovidio). Il cielo, la terra, il sottosuolo ed il fondo del mare, transitano con i personaggi che emigrano da un elemento all'altro. I personaggi delle metamorfosi intendono così prolungare la vita o tenere vivo il ricordo di essa. Le metamorfosi diventano oggetto di eleganza e pretesto di potere nell'Italia rinascimentale delle signorie, nel barocco e nel passato. La metamorfosi di Dafne ed Apollo la dice lunga, così come gli emblemi degli estensi con riferimenti agli eraclei. Nell'ultima fontana della reggia vanvitelliana una crudele metamorfosi proviene dall'ira di una divinità, Diana, che si consuma atrocemente su Atteone. Finalmente con Kafka la metamorfosi acquista il significato estremo, psicologico che come in una contaminazione riesce a sopraffare il lettore. Nella natura dalla tesi di Darwin la sopravvivenza del sistema e la continuità che egemonizzano una serie di metamorfosi sono la deduzione originale di come rispetto al DNA, ai geni e ai cromosomi, noi risultiamo solo dei bellissimi contenitori (involucri). Quanta contaminazione nella realizzazione della vita è letale? E quanta serve ed è vitale? Le meravigliose muse ove si confermano, oppongono, e si contaminano danno la stretta idea di arte totale. Lettura e pittura, parola e suono, come gli ideogrammi nelle culture antiche, danno forma e ricchezza alla comunicazione. Mi spiace dover ammettere che in tutto questo contaminarsi di segni, suoni, immagini, il senso totale non riesce ad innescarsi con gli odori, con i sapori che determinano il gusto. Gli stessi sensi comunicanti che risolvono il misterioso miracolo del respiro negli umani. Mistero inspiegabile ed irrinunciabile al tam-tam della vita.


Paolo Russo