09 maggio 2010

Presentazione del libro Buen Vivir.


CASERTA. Giovedì 13 maggio ore 18, Presentazione del libro Buen Vivir Conversazione con l’autore condotta da Daniela Borrelli con la partecipazione di Mena Moretta del comitato Acqua Pubblica. Interverrà Vincenzo Cenname, sindaco del comune di Camigliano. (presso) libreria Feltrinelli Caserta C.so Trieste 154, la presentazione si svolgerà nel cortile esterno nel retro della libreria (salvo condizioni atmosferiche avverse). Parcheggio gratuito convenzionato per i partecipanti.
Giuseppe De Marzo
BUEN VIVIR - Per una nuova democrazia della Terra
Prefazione di Adolfo Pérez Esquivel / Postfazione di Gianni Minà

L’umanità è immersa in una crisi inedita, le cui cause vanno indagate in profondità. Cause complesse che mettono in luce l’insostenibilità politica e sociale di un modello di sviluppo che ha dimostrato la sua inadeguatezza e che pone domande forti, legate alla sopravvivenza stessa dell’uomo sul pianeta. Concetti e strumenti come riformismo e rivoluzione non riescono oggi ad affrontare e a risolvere problemi così complessi e interdipendenti. La conseguenza è un altro enorme paradosso: vivere un tempo in cui vengono poste domande forti ma le risposte appaiono estremamente deboli. Domande come: esiste un’alternativa al modello capitalista? è realizzabile migliorare la vita di miliardi di persone tenute ai margini? si può coniugare l’economia con la difesa dell’ambiente? è possibile sperimentare un nuovo patto sociale e ripensare le forme della rappresentanza? Dall’America latina all’Asia, all’Africa, a molte comunità e territori del Nord del mondo i conflitti ambientali e sociali hanno creato le condizioni per la formazione di un campo nuovo. Una sociologia dell’assenza che a partire dalla democrazia deliberativa e dalla responsabilizzazione collettiva lavora alla costruzione di un nuovo paradigma di civiltà, fondato sul buen vivir e su una relazione armoniosa con la natura. Educazione popolare, autogoverno, orizzontalità, giustizia sociale, mutualismo, creatività e decolonizzazione del potere sono gli strumenti e le pratiche che l’ecologismo dei poveri utilizza per costruire una democrazia della Terra. Il protagonismo dei movimenti indigeni, dei movimenti impegnati per la difesa dei beni comuni e per i diritti di cittadinanza mette in luce la rottura del contratto sociale e la necessità di ridefinirlo a partire dalle nuove condizioni poste dalle crisi.

Il volume di Giuseppe De Marzo Buen Vivir è frutto di un accurato lavoro di raccolta dei contributi teorici più innovativi in materia di economia, lavoro, sociologia, diritto del lavoro, politica e diritti; edito da Ediesse editore, fornisce utili strumenti interpretativi delle fondamentali trasformazioni socioeconomiche e politiche che attraversano questi anni a livello mondiale.
Il libro è arricchito dalla postfazione di Gianni Minà, giornalista, direttore della rivista Latinoamerica, e si fregia della prefazione di Adolfo Pérez Esquivel, intellettuale argentino, Premio Nobel per la Pace nel 1980 per l'attività di denuncia contro la dittatura militare svolta negli anni Settanta.
Le tematiche di estrema attualità, la denuncia lucida e chiara dell’inevitabile débacle del sistema capitalistico e delle sue forme di produzione hanno creato attorno a questo libro da subito un notevole interesse, che si è estrinsecato in una lunga serie di presentazioni e di recensioni: di Buen Vivir hanno discusso il 30 novembre 2009 Nichi Vendola e Don Angelo Cassano presso la libreria Feltrinelli di Bari; nel mese di dicembre 2009 il saggio è inoltre stato presentato nella Facoltà di Scienze della Comunicazione Sociale dell’Università Pontificia Salesiana dalla professoressa Cecilia Rinaldini; è stato oggetto di approfondimento nel mese di gennaio 2010 sia grazie ad un approfondimento di Giulietto Chiesa, sia nel corso di un “Martedì d’Autore” alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma.
Ha destato inoltre l’interesse, e come poteva essere altrimenti?, della Banca Etica che, all’inizio di marzo 2010, ne ha proposto una presentazione a cura del suo Presidente, Fabio Salvato, presso la sua sede principale a Padova. Oltre alle numerose presentazioni, spesso negli spazi della Feltrinelli, ma anche presso le comunità cristiane di base, le aule universitarie, gli spazi autogestiti, per citare solo alcune delle platee coinvolte, Buen Vivir è stato recensito nelle pagine delle testate giornalistiche di maggiore diffusione nazionale, quali ad esempio Il Manifesto, L’Unità, Repubblica, La Nazione, nonché in LatinoAmericana e in Liberazione; anche la stampa spagnola ha dedicato al libro ampio spazio, dal momento che il focus della ricerca è l’America Latina, e il saggio è stato già tradotto in spagnolo e presentato in Bolivia.

L’autore Giuseppe De Marzo, è nato nel 1973. Attivista, economista, giornalista e scrittore, lavora da anni nelle reti sociali, nei movimenti italiani e in America Latina a fianco delle popolazioni e organizzazioni indigene, sindacali e rurali. Nel 2002 è stato arrestato in Ecuador per le sue attività contro le multinazionali petrolifere, ed è stato detenuto per tre giorni nel carcere speciale CDP, ed in seguito trasferito negli Stati Uniti. Nel 2003 è tra i fondatori dell'Associazione A Sud, di cui da allora è portavoce. Con la casa editrice Derive e Approdi, ha pubblicato “Il sangue della Terra” - primo Atlante geografico del petrolio nell’Amazzonia ecuadoriana; con Ed. ACHAB ha scritto, con altri autori, “Cuba, orgoglio e pregiudizi”; con Scheiwiller ha pubblicato il libro “Da Seattle a Porto Alegre”. È stato relatore sui temi della globalizzazione finanziaria dell’economia, dei beni comuni e della democrazia partecipativa in numerosi forum internazionali, come i Forum Sociale Mondiali a Belem, Porto Alegre e Caracas. È consulente politico per molte organizzazioni sindacali e forze politiche di paesi dell’America Latina. Dal 2007 è co-fondatore e coordina le attività di ricerca, formazione e elaborazione testi del CDCA (Centro Documentazione di Conflitti Ambientali). Scrive per diverse testate giornalistiche tra cui “il Manifesto”, “Latinoamerica”, “Loop”, “Carta”. È membro di reti internazionali tra cui l’ISEE - International Society for an Ecological Economy, Oil Watch International.

Interviene Mena Moretta, docente di chimica presso l’ITI “Giordani” di Caserta, da anni impegnata nei comitati territoriali a difesa dell’ambiente e referente del comitato promotore provinciale per la campagna referendaria contro la privatizzazione del servizio idrico promossa dal Forum nazionale dei movimenti per l’acqua.

L’ospite Vincenzo Cenname, è da alcuni anni il sindaco del comune di Camigliano, comune virtuoso la cui esperienza di sviluppo compatibile con le problematiche ambientali, energetiche e dei rifiuti, proprio in questi giorni è al centro di un braccio di ferro con la prefettura di Caserta.

La moderatrice Daniela Borrelli, insegna latino e greco all’ISISS “A. Manzoni” di Caserta, ed è docente a contratto presso la Seconda Università di Napoli. È dottore di ricerca in Filologia greca e latina, e ha pubblicato numerosi saggi sul conflitto tra paganesimo e cristianesimo nella Tarda Antichità e sul neoplatonismo; ha tradotto per Città Nuova Editore il “Commento a Daniele” di Teodoreto di Cirro ed è coautrice di una monografia sui “Teatri greci e romani” per Arsenale Editrice. È membro di un’équipe di ricerca internazionale dell’Université de Strasbourg. Si dedica alla difesa dei diritti delle donne e dei disabili; nel tempo libero scrive racconti, per i quali talvolta è stata premiata.



In coincidenza della presentazione il comitato promotore provinciale della campagna referendaria per l’acqua pubblica allestirà, in C.so Trieste nei pressi della libreria, un banchetto con materiale informativo sui referendum e per la raccolta delle firme.


R I N G R A Z I A M E N T I

Alla Fattoria Selvanova di Antonio Buono che al termine della presentazione offrirà un aperitivo con i suoi pregiati vini, coadiuvata dall’assistenza di Sommelier FISAR.

Alla Tecnogest (Garage Parco del Corso con ingresso auto da Via Roma e uscita pedonale diretta su giardinetti di Corso Trieste) che offrirà a tutti i partecipanti alla presentazione e fino ad esaurimento dei posti disponibili il parcheggio gratuito per la durata della presentazione (17,30-21,00) previa esibizione dell’attestato di partecipazione che sarà rilasciato presso la Feltrinelli a termine manifestazione.

Per l’organizzazione e la promozione dell’evento ci si è avvalsi del coordinamento e del supporto del sistema di comunicazione di Paolo Russo.