E’ questo un doveroso augurio per quanti di Voi eletti al nuovo parlamentino casertano si accingono ad affrontare le tante problematiche che attanagliano da troppo tempo il nostro martoriato territorio. Problemi e guasti che non vogliamo rielencare perché li avete denunciati anche Voi durante la vostra campagna elettorale. Ma due di essi vogliamo ricordarveli perché vengano messi subito al centro del vostro promesso impegno, della vostra garantita attenzione e della vostra dichiarata ostinazione: il trasferimento del Rettorato della SUN a Caserta e il cambio di nome in Università di Caserta. Tra i tanti problemi, certamente, quest’ultimi non sono i più cruciali ma certamente restano i più emblematici perché i più antichi, i più inamovibili quantunque essi siano i più condivisi e si possano risolvere senza aspettare tempi lunghi ed a costo zero. I più emblematici perché affrontarli darebbe subito anche il segnale di una forte volontà a voler voltare pagina nella ricerca di un effettivo rilancio della nostra provincia e volersi porre come forza di cambiamento rispetto ad un modo vecchio di far politica dove in tanti campi imperano da troppo tempo le lobby, i potentati e le baronie - professionali, culturali e ed economiche che siano. Essi restano prodomici e prioritari sugli altri laddove il raggiungimento di ogni rilancio economico, sociale e culturale inizia con questa prima riconquista atteso che il nome è identità, è riconoscimento e dà senso di appartenenza. Rimuoverli, o più colpevolmente, rimandarli ancora, non avrebbe ragionevolezza.
Di più, cosi facendo si rischia, ulteriormente, di lacerare l’anima di una città e di una provincia fervida che, sia all’inizio di questa avventura universitaria - che motivò tanti cortei, tante mobilitazioni ed una raccolta di 75 mila firme - come a tutt’oggi, vuole esprimere un impegno che punta ad avere non un distaccamento dell’Università degli Studi di Napoli a Caserta, ma un’Università di Caserta a Caserta.Lo ricordiamo così come in campagna elettorale lo hanno riconosciuto tutti i candidati, speriamo non per furbizia! Per questo vi esortiamo a voler metter all’O.d.G del prossimo consiglio questi due argomenti per chiedere in forza della vostra autorevolezza la loro risoluzione a chi di dovere: il Senato accademico della SUN, a giorni, da rinnovare.
Agesci Zona Caserta 1 ACLI Caserta Azione Cattolica Diocesana Casa Rut Casa Zaccheo Centro Pastorale Giovanile Comitato “Caserta Città di Pace” Comitato “pro Università di Caserta” FUCI
Di più, cosi facendo si rischia, ulteriormente, di lacerare l’anima di una città e di una provincia fervida che, sia all’inizio di questa avventura universitaria - che motivò tanti cortei, tante mobilitazioni ed una raccolta di 75 mila firme - come a tutt’oggi, vuole esprimere un impegno che punta ad avere non un distaccamento dell’Università degli Studi di Napoli a Caserta, ma un’Università di Caserta a Caserta.Lo ricordiamo così come in campagna elettorale lo hanno riconosciuto tutti i candidati, speriamo non per furbizia! Per questo vi esortiamo a voler metter all’O.d.G del prossimo consiglio questi due argomenti per chiedere in forza della vostra autorevolezza la loro risoluzione a chi di dovere: il Senato accademico della SUN, a giorni, da rinnovare.
Agesci Zona Caserta 1 ACLI Caserta Azione Cattolica Diocesana Casa Rut Casa Zaccheo Centro Pastorale Giovanile Comitato “Caserta Città di Pace” Comitato “pro Università di Caserta” FUCI