Pietravairano. Ad un anno dalla sua fondazione, presso l'Aula Consiliare del Comune di Pietravairano, si è svolto sabato 23 gennaio 2010 il Consiglio Nazionale della Federazione Nazionale Pro Vita. La scelta di Pietravairano come luogo per il Consiglio Nazionale è dovuta alla sua posizione geograficamente ottimale in quanto facilmente raggiungibile dai rappresentanti regionali delle varie Associazioni confluite nella Federazione Nazionale. Inoltre a Pietravairano è presente nucleo di Guardie Ambientali Volontarie abbastanza numeroso in una Sede Operativa della Federazione i cui locali sono stati messi a disposizione dall'Amministrazione Comunale. Il nucleo, che opera nel campo della Protezione Civile, Ambientale e Animale, è molto attivo e partecipe. La Federazione, in virtù dei principii fondamentali nei quali opera, lotta contro la depauperazione ambientale dovuta ad una prossima apertura di cave all'interno del territorio. Si ritrova così molto vicina al sindaco Francesco Zarone (nella foto)ed a tutta l'Amministrazione Comunale. È proprio il sindaco, accompagnato da tutti i suoi più stretti collaboratori, ad aprire i lavori nel dare il benvenuto ai rappresentanti delle varie regioni presenti. Il "primo cittadino" augura a tutti un proficuo continuo delle attività della Federazione così importanti per il territorio locale e nazionale. L'Amministrazione Comunale è attiva sul territorio con un forte senso "pratico" e crede fortemente all'aiuto che la Federazione Nazionale Pro Vita può dare a Pietravairano. Il sindaco Zarone, nel rinnovare l'impegno della disponibilità personale, di tutti i suoi collaboratori e delle strutture pubbliche verso la Federazione è certo che il tutto porterà un forte miglioramento della vita nella sua cittadina. Filomeno Bovino, il presidente nazionale, introduce i lavori confermando il suo impegno personale e quello di tutta la Federazione Nazionale per Pietravairano. In un piccolo excursus, espone le attività varie svolte in Campania dalla Federazione. Inizia con l'annuncio dell'apertura di cinque nuove sedi operative: Giugliano in Campania (NA), Qualiano (NA), San Tammaro (CE), San Lorenzo Maggiore (CE), Pietravairano (CE). Continua con l'attività svolta nel periodo estivo nell'Antincendi Boschivo dove è stata svolta una forte opera di prevenzione. Dal lato ambientale si è continuato con l'operazione "Campania Pulita". Un obiettivo primario per il miglioramento di ogni membro della Federazione resta la formazione continua delle Guardie Ambientali Volontarie. Sono stati seguiti dei corsi regionali per guardie zoologiche con un forte esito positivo di tutti i nostri partecipanti. Ha chiuso la sua presentazione con l'annuncio che anche dalla regione Emilia Romagna è arrivata una richiesta di adesione alla Federazione Nazionale. L'incontro è proseguito con l'esposizione dei lavori da parte dei rappresentanti delle altre regioni presenti. Per la Calabria era presente Carlo Marsiglia appartenente ad ATEC2 che ci ha parlato degli aiuti che hanno portato ai terremotati dell'Abruzzo consistenti in materiale scolastico. Dopo la raccolta , gli stessi operatori hanno portato il tutto a l'Aquila dove hanno provveduto alla distribuzione; tutta l'operazione è stata seguita da una troupe della RAI che ne ha fatto un documentario. A rappresentare la Puglia c'era Roberto Paladini di CulturAmbiente, un'associazione nata cinque anni fa dall'idea di alcuni studenti universitari, che ha esposto alcuni dei progetti operati nella loro regione. Il progetto "Rifiuti Zero nell'Università" e il progetto per la raccolta differenziata "porta a porta" degli imballaggi in alluminio. Delle attività svolte in Molise è stato Enio Appugliese dell'Associazione Italia Verde di Isernia ad esporre il loro operato. L'opera di vigilanza venatoria ed ittica, che adesso si sta svolgendo con un rapporto più diretto e cooperativo con le amministrazioni locali, e la prevenzione degli incendi boschivi sono un'attività incessante ed in continua evoluzione. La loro opera si svolge anche nella formazione praticando corsi di educazione ambientale a studenti di scuole elementari e medie. Anche loro hanno preso parte agli aiuti per i terremotati abruzzesi.
Fonte : comunicato stampa
Fonte : comunicato stampa