Santa Maria La Fossa – Firmato il decreto per la liquidazione dell’ultima trance della quota ristoro relativa al sito di Ferrandelle, per un importo di circa € 316.000,00. “In sei mesi siamo riusciti a chiudere la questione Ferrandelle grazie all’incessante opera dell’intera amministrazione comunale ed in particolare dell’assessore all’Ambiente Franco Capparulo”. Così si è espresso il sindaco Antonio Papa. “La prossima opera di recupero – continua Papa - sarà quella nei confronti del Consorzio Unico dei Rifiuti, dal quale il comune di Santa vanta un sostanzioso credito. Vogliamo in questo modo chiudere un ‘capitolo politico’ sul fronte dei rifiuti. Abbiamo già avviato un’attività transattiva, che abbiamo modo di credere possa andare in porto positivamente. Una volta recuperato questo credito nei confronti del Consorzio, l’attività politica sarà volta a far liberare definitivamente il sito di Ferrandelle dai rifiuti. Attualmente stanno movimentando circa 400 tonnellate al giorno (verso la mega discarica di San Tammaro), chiederemo – ha detto Papa - che si arrivi a 1000 tonnellate al giorno, al fine di accelerare la chiusura del sito. Le somme recuperate saranno destinate ai servizi sociali. Penso principalmente alle famiglie ed in particolare alle famiglie che versano in stato di bisogno, ai portatori di handicap, ai bambini. Oltre alle opere pubbliche di primaria importanza, che potranno rendere ancora piu’ vivibile la cittadina. Questo nel breve periodo. Nel lungo periodo, invece, l’amministrazione sarà impegnata sul fronte della ricerca di nuove occasioni di occupazione, specie per i giovani. Negli ultimi sei mesi – ribadisce il sindaco - so! no state aperte già quattro attività commerciali. Voglio sottolineare come in sei mesi abbiamo già realizzato il 60% di quanto prefissoci nel programma elettorale”.
c.s.