03 novembre 2009

RIAPRE IL CAMPO SPORTIVO “BERNABEI” DI SAN GREGORIO MATESE SODDISFAZIONE ED EMOZIONE.

SAN GREGORIO MATESE. Si è disputata sabato scorso la prima partita del Campionato CSI 2009/2010 presso il Campo Sportivo denominato “Luigi Bernabei” sito alla località Santa Croce in San Gregorio Matese. Fin qui nulla di strano, tranne che quel Campo non era in funzione da circa 20 anni, infatti come affermato dal Sindaco Antonio DE LELLIS è solo grazie alla tenacia del nuovo presidente del “San Gregorio Football Club” (nella foto), Luigi Leone Landi, dell’allenatore Peter De Lellis, del Direttore Sportivo Osvaldo Iameo, dei tanti giovani che hanno sostenuto la preparazione, partecipando assiduamente, con costanza e spirito di sacrificio agli allenamenti e a tutte le altre attività che da circa due mesi hanno impegnato decine di giovani del piccolo centro montano, che finalmente l’Amministrazione Comunale di San Gregorio Matese, ha sentito la necessità di mobilitarsi affinché questa bellissima iniziativa andasse in porto. L’inaugurazione del Campo si è avuta proprio con la partita di sabato, dove giocando contro il Pietramelara il San Gregorio Football Club è riuscito a vincere, per uno a zero (gol di Daddy), la prima competizione disputata finalmente in casa. Il Campo Sportivo è da sempre denominato “Luigi Bernabei”, come ci dice l’Assessore Francesco MONTONE, anch’esso giocatore della squadra, a ricordo di questo uomo che dedicò in vita, il suo tempo ed i suoi averi, per i giovani di San Gregorio che amavano lo Sport. Parole di plauso, arrivano anche da altri amministratori del piccolo centro montano, Luigi DE LELLIS e Antonio MALLARDO, che presenti alla partita hanno dichiarato: E’ con grande soddisfazione, in primis come cittadini e poi come Amministratori di San Gregorio, che siamo qui a sostenere questa Squadra che rappresenta la tenacia e la forza di volontà di tutti coloro i quali si sono adoperati affinché il “Bernabei” funzionasse nuovamente; è bellissimo vedere in campo giocatori come Marcello GRANITTO che all’età di 50 anni, seguito in campo dai figli Antonio e Stefano, ancora dà il suo apporto, così come vedere l’affiatamento tra i fratelli Montone, Francesco-Silvio-Danilo nonché l’estro del nostro Daddy- Davide Gianfrancesco che ci ha fatto vincere questa partita tanto significativa per tutti noi.

Pietro Rossi