24 ottobre 2009

L’Ue lancia lo strumento di microfinanziamento Progress per l’occupazione e l’integrazione sociale.


Roma. La Commissione europea ha presentato un innovativo strumento di microfinanza per erogare microcrediti alle persone che hanno perso il lavoro ed alle piccole imprese.La crisi finanziaria ed economica ha contratto l’accesso al credito per i cittadini europei che intendono avviare o sviluppare la propria autoimprenditorialità: il nuovo strumento di microfinanziamento vuole agevolare i cittadini che, nell'attuale contesto di contrazione del credito, potrebbero incontrare delle criticità nel reperire i fondi per avviare una propria impresa. Il contributo finanziario del bilancio comunitario allo strumento è pari a 100 milioni di euro. Tale importo potrebbe alimentare finanziamenti per oltre 500 milioni di euro nel quadro di azioni congiunte con istituzioni finanziarie internazionali quali la Banca europea per gli investimenti (BEI). Possono accedere ai fondi le imprese con meno di 10 dipendenti, in cui lavoravano persone che hanno perso il proprio posto di lavoro, ed i disoccupati che intendono avviare una microimpresa o un’ attività autonoma. Lo strumento di microfinanziamento Progress vuole limitare alcuni effetti della crisi, quali l'attuale contrazione del credito e la drammatica riduzione dei prestiti non rimborsati, rispondendo alla domanda di credito dei disoccupati. La Commissione europea si attende che il nuovo strumento di microfinanza sia operativo dal 1 gennaio 2010 e termini i propri effetti il 31 dicembre 2013. Per saperne di più: http://ec.europa.eu/


Fonte: ISFOL