MARCIANISE.In data 10.10.2009, personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato hanno effettuato nel territorio del comune di Marcianise e comuni limitrofi, attività di controllo del territorio mirata alla repressione del fenomeno dell’antibracconaggio. Durante la predetta attività veniva sorpreso C.F., di anni 35, in atteggiamento di caccia con l’ausilio di richiamo acustico elettromagnetico vietato. Allo stesso venivano sequestrati il fucile calibro 12, relativo munizionamento e due esemplari di allodole abbattute; C.F. è stato deferito all’A.G. competente a piede libero. Nel corso dell’operazione sono state controllate 19 persone intente ad effettuare attività di caccia. La zona oggetto di controllo da parte del personale del Nucleo Investigativo CFS è oggetto del sempre più frequente turismo venatorio da parte di cacciatori provenienti da altre regioni, principalmente dalla Toscana. In questo periodo si registra, in modo particolare, la migrazione di avifauna di specie appartenente alle specie di allodole, tordi e quaglie. Il Corpo Forestale è continuamente da sempre impegnato a contrastare l’attività antibracconaggio, il commercio di animali appartenenti a specie protette e minacciate di estinzione ed i reati di maltrattamento degli animali.