08 maggio 2009

Con il voto del Senato, si è coronata la lotta radicale per garantire il diritto di voto ai disabili intrasportabili.


Erano anni che, prima con Luca Coscioni (nella foto) poi con Piergiorgio Welby ed infine con Severino Mingroni, l’Associazione Luca Coscioni, e il movimento radicale, ha combattuto per affermare il diritto di voto dei disabili intrasportabili, documentando con video, foto e lettere di denuncia lo scandalo dei cittadini senza voto. Nelle ultime legislature c'è sempre stata una proposta di legge radicale volta a consentire il diritto di voto ai disabili intrasportabili. Oggi il voto del Senato, a completamento dell'iter legislativo traducendo in legge la pdl a prima firma della deputata radicale Rita Bernardini, corona questa battaglia di civiltà la cui ragionevolezza, non ha scaldato i cuori dei palazzi della politica ed è stata conquistata grazie all'accelerazione d'iniziativa nonviolenta di sciopero della fame protrattasi per otto giorni nell'ultimo scampolo di tempo utile per consentire il diritto di voto a tutti prima delle elezioni europee. L'Associazione Luca Coscioni ringrazia i militanti e gli iscritti e tutti coloro che in questi anni hanno dato la forza di perseverare nell'obiettivo e idealmente la dedica ai due dirigenti dell'associazione che più hanno lottato per conseguire questo risultato: Piergiorgio Welby e Severino Mingroni. Chiediamo agli organi di stampa di riconoscere la paternità di questa lotta all’Associazione Luca Coscioni ed invita ad utilizzare le foto (presenti sul sito lucacoscioni.it) e diffondere quanto più possibile la notizia tra le persone disabili. Guarda i video di Severino Mingroni (qui le foto) e Piergiorgio Welby quando si erano recati ai seggi accompagnati dai radicali. www.lucacoscioni.it

roberto.diiorio@alice.it