Milano. L’associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo è una organizzazione non profit laica e indipendente che, grazie alla collaborazione volontaria di più di 150 chirurghi, medici, infermieri e tecnici dei più importanti centri cardiochirurgici italiani e stranieri opera nei Paesi in difficoltà per dare una speranza di vita ai bambini malati al cuore. Nata nel 1993 a Milano per volontà del prof. Alessandro Frigiola (nella foto) e della prof.ssa Silvia Cirri, l’associazione ogni mese organizza missioni di speranza in diversi Paesi (ad oggi 19), forma i medici e costruisce centri di cardiochirurgia pediatrica nelle aree più depresse, così da sviluppare il sistema sanitario locale e abbattere il tasso di mortalità infantile. L’Associazione è Ente Morale (DM 28/01/00) e ONLUS dal 2003. Ogni missione nei Paesi dove è necessario il nostro aiuto si svolge con la partecipazione volontaria di una equipe specializzata composta da cardiologi, chirurghi, anestesisti, infermieri e tecnici. Con i volontari dell’associazione parte spesso anche un container con tutte le attrezzature necessarie alla diagnosi, alle operazioni e – per quanto possibile – alla cura dei bambini (monitor, ecocardiografo, strumenti chirurgici, etc.). Sul posto vengono visitati i bambini malati al cuore e vengono identificati quelli da operare subito, d’urgenza. Nei 5 giorni della missione facciamo le analisi e la diagnosi a circa 250 bambini, ne operiamo una decina e curiamo gli altri. L’associazione, oltre all’assistenza e alla cura diretta dei bambini malati di cuore, si occupa anche di creare le condizioni necessarie per uno sviluppo sanitario sostenibile dei Paesi in cui opera: costruisce strutture sanitarie, dona materiale tecnico e chirurgico, forma direttamente sul campo i medici locali, così che possano diventare loro stessi artefici del cambiamento. Prima di intervenire verifichiamo l’effettivo grado di urgenza del Paese, il tipo di emergenza umanitaria, le caratteristiche del sistema sanitario locale: ogni intervento viene condiviso con i governi e le organizzazioni presenti sul territorio, così che si possa rispondere pienamente alle esigenze della popolazione. L’associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo si ispira ai seguenti principi guida:IMPARZIALITA’ – opera nei Paesi in via di sviluppo senza distinzione di sesso, razza, cultura o fedeSOSTENIBILITA’ - promuove progetti sanitari di sviluppo sostenibili nel tempo, in grado di modificare il futuro delle popolazioni più povere al mondoCONCRETEZZA - agisce con un approccio rigoroso e professionale, valutando sempre l'adeguatezza e l'efficacia degli interventiTRASPARENZA – ogni intervento è realizzato con grande trasparenza sia per ciò che riguarda i risultati raggiunti che le modalità di autofinanziamento attivateVALORIZZAZIONE - crede nelle persone e cerca di mettere sempre i volontari che partono in missione nelle condizioni migliori per sviluppare appieno le loro potenzialità; non solo, crede nelle potenzialità delle risorse locali e nella possibilità per loro di fare la differenzaPARTECIPAZIONE – collabora, laddove è possibile, con i governi locali, le organizzazioni nazionali e internazionali.
A ogni missione partecipa una equipe specializzata composta dai nostri volontari: medici, chirurghi, infermieri, tecnici... Spesso si portano un container con tutte le attrezzature necessarie che lì non si possono trovare (monitor, ecocardiografo, strumenti chirurgici, ecc.). Nei 5 giorni della missione facciamo le analisi e la diagnosi a circa 250 bambini, ne operiamo 2 al giorno e curiamo gli altri. Con il tuo aiuto possiamo dare una speranza di vita a un bambino cardiopatico, gli possiamo dare un cuore nuovo. Anche il più piccolo aiuto è prezioso per noi. Con 15 euro curiamo un bambino operato per un mese (in genere dopo l’operazione è necessario somministrare al bambino alcuni farmaci che vengono sospesi però dopo 3 mesi); Con 35 euro facciamo la diagnosi a un bambino e gli garantiamo la cura per un mese dopo l’operazione; Con 65 euro facciamo la diagnosi e garantiamo la cura intera (3 mesi) a un bambino operato; Con 100 euro facciamo gli esami cardiaci approfonditi a 10 bambini cardiopatici cardiopatici, così da identificare la cura giusta; Con 300 euro acquistiamo il filo di sutura per una operazione, così da ricucire un cuore malato
A ogni missione partecipa una equipe specializzata composta dai nostri volontari: medici, chirurghi, infermieri, tecnici... Spesso si portano un container con tutte le attrezzature necessarie che lì non si possono trovare (monitor, ecocardiografo, strumenti chirurgici, ecc.). Nei 5 giorni della missione facciamo le analisi e la diagnosi a circa 250 bambini, ne operiamo 2 al giorno e curiamo gli altri. Con il tuo aiuto possiamo dare una speranza di vita a un bambino cardiopatico, gli possiamo dare un cuore nuovo. Anche il più piccolo aiuto è prezioso per noi. Con 15 euro curiamo un bambino operato per un mese (in genere dopo l’operazione è necessario somministrare al bambino alcuni farmaci che vengono sospesi però dopo 3 mesi); Con 35 euro facciamo la diagnosi a un bambino e gli garantiamo la cura per un mese dopo l’operazione; Con 65 euro facciamo la diagnosi e garantiamo la cura intera (3 mesi) a un bambino operato; Con 100 euro facciamo gli esami cardiaci approfonditi a 10 bambini cardiopatici cardiopatici, così da identificare la cura giusta; Con 300 euro acquistiamo il filo di sutura per una operazione, così da ricucire un cuore malato