Ormai si tassa di tutto. Invece di ridurre le spese, spesso inutili o di comodo, si preferisce tassare. E a pagare sono sempre i cittadini.A Torre del Greco, il sindaco Ciro Borriello ha deciso di far pagare l'Ici sui loculi al cimitero. Quindici euro annuali. Lui la chiama "Ici sui loculi", ma resterà famosa come "tassa sui morti".Il sindaco si giustifica dicendo che l'idea non è sua. Esisteva già questa delibera ma gli amministratori precedenti hanno la colpa di non averla fatta rispettare. E comunque i soldi serviranno per la ristrutturazione dello stesso cimitero.Di questo si è discusso nel programma di Mimmo Testa e Mario Fantaccione, “ La Ruota Panoramica”, che va in onda il giovedì sera a partire dalle 19:30 su Radio Caserta Nuova. Comicità, musica,cultura e attualità, sono questi i temi che si susseguono ormai dal marzo del 2006, momento in cui la “La Ruota” cominciò a girare. Nella puntata del 2 aprile scorso c’è stato l’intervento di Giuseppe De Mino, presidente del comitato “La Vesuviana” di Torre del Greco, che ha voluto informare anche i casertani della vicenda a dir poco insolita, avvenuta nella bella cittadina sita alle falde del Vesuvio. De Mino ha iniziato il suo intervento dicendo che Torre è quasi una città fantasma, la brava gente scappa via perché non si sente sicura, via, perché Torre è una terra abbandonata a se stessa. Il cimitero di Torre del Greco”- continua- “versa in condizioni pietose , nel vero senso della parola. Ci sono dei loculi rotti, da dove è possibile vedere bare e resti di corpi umani, e su alcuni di questi si vedono addirittura i capelli. In un piazzale c’è un accumulo di bare che andrebbero smaltite come rifiuti speciali, ma di cui nessuno si cura. E come se non bastasse alcuni defunti vengono sistemati in container prefabbricati perché non c’è posto”. Allora il sindaco cosa fa per risolvere questi problemi? Mette la tassa sui morti di 15 euro all’anno. “Noi come comitato, per far si che ciò non accada, ci batteremo con tutte le forze” – e conclude – “già la T.A.R.S.U. è stata aumentata del 90% , cosa davvero ineccepibile e sproporzionata”. Colpa della differenziata? Ma con la raccolta differenziata non avremmo dovuto risparmiare sulle tasse? Bisogna anche dire che nella raccolta differenziata se un solo tassello non si incastra, si blocca tutto il meccanismo, e la filiera si ferma. Ma questo accade solo a Torre del Greco? Da sottolineare la bravura e la tempestività della redazione di R C N, che con i suoi validi collaboratori è riuscita ad anticipare con questa notizia addirittura una rete televisiva come Italia uno e una trasmissione del calibro delle Iene , che ha mandato in onda il servizio soltanto 48ore dopo. Del resto, il programma di Mimmo e Mario ha dimostrato la sua attenzione a tematiche davvero rilevanti nella nostra società: ricordiamo l’iniziativa“Earth hour” di qualche settimana fa, anticipata di qualche giorno da Mimmo Testa e Mario Fantaccione, grazie alla preziosa collaborazione del giornalista Giulio Finotti e dei dottori Raffaele Lauria e Renato Perillo, rispettivamente presidente e vicepresidente del WWF provinciale. Viene da dire: se le notizie passano prima per Radio Caserta Nuova, speriamo che la” RUOTA PANORAMICA” continui a girare per molto...
Domenico Testa