Piedimonte Matese. Con nota prot. 6/09/SEC/F/CA del 5 marzo 2009, l’ufficio locale del Settore Ciclo Integrato delle Acque della Regione Campania, ha comunicato alla ASL CE/1 che in relazione alle recenti intense precipitazioni, si è rilevato un rapido incremento di torpidità delle acque della Sorgente Maretto, tale da impedirne l’uso. A tale scopo il servizio idrico per le utenze servite dalla Sorgente Maretto è ridotto alla solo utilizzazione delle acque provenienti dalla Sorgente Torano, limitata al 50% circa della usuale esigenza.
Il Settore Ciclo Integrato delle Acque della Regione Campania ha specificato che la reimmissione di tale acqua in rete, avverrà solo dopo l’esito del primo controllo favorevole effettuato dal laboratorio incaricato dall’Ente Gestore, il quale si impegna a comunicare tempestivamente al competente Settore della ASL (S.I.S.P. ed U.O.P.C. Dis. 30) tale risultato, in modo da consentire la tempestiva effettuazione dei controlli di competenza, e si esprimerà sulla qualità dell’acqua dopo l’acquisizione dell’esito delle analisi effettuate dall’A.R.P.A.C. di Caserta sui campioni prelevati dalla ASL.
Nelle more dell’acquisizione del primo esito favorevole dei controlli interni l’erogazione idrica proseguirà secondo lo schema che appresso si riporta.
- Piedimonte Matese: dalle ore 17,30 del 05/03/09 alle ore 17,30 del 06/03/09 (24 ore)
- Comuni della Media Valle Alifana: dalle ore 17,30 del 06/03/09 alle ore 17,30 del 08/03/09 (48 ore)
- Piedimonte Matese: dalle ore 17,30 del 08/03/09 alle ore 17,30 del 09/03/09 (24 ore)
- Comuni della Media Valle Alifana: dalle ore 17,30 del 09/03/09 alle ore 17,30 del 11/03/09 (48 ore)
- Piedimonte Matese: dalle ore 17,30 del 11/03/09 alle ore 17,30 del 12/03/09 (24 ore)
Continuando così fino a quando si potrà ripristinare l’erogazione.
Pertanto l’ASL CE/1 ha rappresentato ai Sindaci interessati la necessità di dare opportuna e tempestiva informazione alla popolazione servita dall’acqua del Maretto. Si è proposto altresì di assicurare alle scuole e agli altri servizi pubblici di pertinenza rifornimenti idrici alternativi, tramite servizio di autobotti o altra fonte alternativa, in grado di soddisfare le esigenze di acqua potabile di dette strutture.
Gli enti Gestori Settore Acque ed Acquedotti Ex Casmez della Regione Campania e Consorzio Idrico Terra di Lavoro, per quanto di rispettiva competenza, terranno costantemente informata l’Unità operativa dell’ASL ed il competente Servizio Dipartimentale di Igiene e Sanità Pubblica sull’evoluzione del fenomeno e sui provvedimenti tecnici posti in essere per fronteggiare l’emergenza determinatasi, trasmettendo altresì gli esiti analitici dei campioni di acqua prelevati presso la sorgente Maretto e sulla rete idrica interessata effettuati secondo le procedure previste per i controlli interni. Il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello, onde evitare disagi, con provvedimento n.362/LLPP/4685 ha prontamente comunicato alla Responsabile del Servizio Pubblica Istruzione le scuole interessate dalla emergenza idrica ed ha allertato il servizio tecnico del comune che ha fatto girare per i quartieri interessati una macchina con altoparlante che avvertiva la popolazione dell’emergenza idrica e dei turni di sospensione dell’erogazione di acqua.
Pietro Rossi
Il Settore Ciclo Integrato delle Acque della Regione Campania ha specificato che la reimmissione di tale acqua in rete, avverrà solo dopo l’esito del primo controllo favorevole effettuato dal laboratorio incaricato dall’Ente Gestore, il quale si impegna a comunicare tempestivamente al competente Settore della ASL (S.I.S.P. ed U.O.P.C. Dis. 30) tale risultato, in modo da consentire la tempestiva effettuazione dei controlli di competenza, e si esprimerà sulla qualità dell’acqua dopo l’acquisizione dell’esito delle analisi effettuate dall’A.R.P.A.C. di Caserta sui campioni prelevati dalla ASL.
Nelle more dell’acquisizione del primo esito favorevole dei controlli interni l’erogazione idrica proseguirà secondo lo schema che appresso si riporta.
- Piedimonte Matese: dalle ore 17,30 del 05/03/09 alle ore 17,30 del 06/03/09 (24 ore)
- Comuni della Media Valle Alifana: dalle ore 17,30 del 06/03/09 alle ore 17,30 del 08/03/09 (48 ore)
- Piedimonte Matese: dalle ore 17,30 del 08/03/09 alle ore 17,30 del 09/03/09 (24 ore)
- Comuni della Media Valle Alifana: dalle ore 17,30 del 09/03/09 alle ore 17,30 del 11/03/09 (48 ore)
- Piedimonte Matese: dalle ore 17,30 del 11/03/09 alle ore 17,30 del 12/03/09 (24 ore)
Continuando così fino a quando si potrà ripristinare l’erogazione.
Pertanto l’ASL CE/1 ha rappresentato ai Sindaci interessati la necessità di dare opportuna e tempestiva informazione alla popolazione servita dall’acqua del Maretto. Si è proposto altresì di assicurare alle scuole e agli altri servizi pubblici di pertinenza rifornimenti idrici alternativi, tramite servizio di autobotti o altra fonte alternativa, in grado di soddisfare le esigenze di acqua potabile di dette strutture.
Gli enti Gestori Settore Acque ed Acquedotti Ex Casmez della Regione Campania e Consorzio Idrico Terra di Lavoro, per quanto di rispettiva competenza, terranno costantemente informata l’Unità operativa dell’ASL ed il competente Servizio Dipartimentale di Igiene e Sanità Pubblica sull’evoluzione del fenomeno e sui provvedimenti tecnici posti in essere per fronteggiare l’emergenza determinatasi, trasmettendo altresì gli esiti analitici dei campioni di acqua prelevati presso la sorgente Maretto e sulla rete idrica interessata effettuati secondo le procedure previste per i controlli interni. Il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello, onde evitare disagi, con provvedimento n.362/LLPP/4685 ha prontamente comunicato alla Responsabile del Servizio Pubblica Istruzione le scuole interessate dalla emergenza idrica ed ha allertato il servizio tecnico del comune che ha fatto girare per i quartieri interessati una macchina con altoparlante che avvertiva la popolazione dell’emergenza idrica e dei turni di sospensione dell’erogazione di acqua.
Pietro Rossi