Piedimonte Matese. Sarà recuperata dal suo stato di disuso l’area comunale dell’ex macello di Piedimonte Matese situata in via Vincenzo Caso. A prendere questa decisione è stata l’amministrazione comunale del capoluogo matesino retta dal sindaco Vincenzo Cappello (nella foto) che ha voluto indirizzare l’edificio verso un uso pubblico nel vasto settore del sociale. Risale infatti allo scorso gennaio la delibera di giunta che approva il progetto per la ripresa e il riuso funzionale dell’immobile, da utilizzare come Centro per i Servizi Sociali. Un progetto questo che, in ottemperanza della legge 328 del 2000 che regolamenta il sistema di interventi e servizi di carattere sociale, si riallaccia al ruolo che Piedimonte Matese svolge in qualità di comune capofila dell’Ambito Territoriale C6 (che conta 15 comuni dell’Alto Casertano) e diventa così complementare alla “Carta dei servizi sociali e socio-sanitari”, l’importante documento informativo che proprio qualche giorno fa il coordinamento istituzionale dell’Ambito ha presentato alla cittadinanza. Il progetto messo a punto dal settore ai lavori pubblici del comune ha preventivato in 1.800.000 euro circa il costo per i lavori di ripristino funzionale dell’area dell’ex mattatoio comunale nei pressi del PalaMatese, e a fronte di ciò l’amministrazione guidata dal sindaco Cappello ha deciso di candidare il progetto ad eventuali finanziamenti nell’ambito del “Parco Progetti Regionale”, atteso che sono soddisfatti i requisiti richiesti per la concessione dei fondi. Per il Parco Progetti infatti, viene dato sostegno a quegli enti pubblici dotati di progettazioni esecutive cantierabili, in un’ottica di sviluppo regionale.
Pietro Rossi
Pietro Rossi