PALAZZOLO. Nonostante il freddo pungente, il raduno organizzato sabato scorso, per il sesto anno consecutivo, dalla comunità Shalom di Palazzolo a favore del Romitaggio di Gerusalemme, con cui è gemellata, ha richiamato migliaia di persone. Al centro, con il tema «Dio creò l’uomo a sua immagine e somiglianza», che faceva da filo conduttore alla manifestazione, la tragedia di Gaza ha fatto «irruzione» nel programma studiato per il romitaggio di Padre Giorgio in una città divisa tra Israele e Palestina. È stato un grande raduno, che ha raccolto ancora più persone dello scorso anno. Dopo l’arrivo di parenti, ospiti e amici alla comunità in via Raspina, nella campagna di Palazzolo al confine con Chiari, ha preso il via la fiaccolata verso il Palatenda, aperta da suor Rosalina, fondatrice di Shalom. Al centro delle invocazioni è stata la pace in Palestina, e in particolare il rispetto e la tutela dei bambini palestinesi o israeliani, «perché i bambini sono bambini e basta», ha dichiarato Rosalina. Dopo il rinfresco, offerto dalla comunità, nel palatenda dove un centinaio di ragazzi di Shalom hanno lavorato per un paio di giorni per allestire il palco e rendere accettabile l’acustica, è iniziato il concerto con la presenza di eccezionali artisti tra cui la cantante Sara Corna (sorella di Luisa) il blues-man Pier Didoni, il balletto Etoile, la brava cantante bergamasca Tiziana Manenti e il Christian Rockers Roberto Bignoli che ha infiammato il Palazzetto e i moltissimi giovani presenti con la sua grande grinta e il suo Rock Cristiano , Bignoli era accompagnato da una band professionale emiliana I Nuova Civiltà che hanno poi concluso dopo la mezzanotte con alcuni bis richiesti dal pubblico giovane. La serata è stata condotta da Anna Maria Pozza di Radio Kolbe Sat di Schio.
nella foto il christian rockers Roberto Bignoli con la band Nuova Civiltà