31 dicembre 2008

Studi scientifici presso la Clinica “Athena” Villa dei Pini.


Piedimonte Matese. Anche la Clinica Athena Villa dei Pini di Piedimonte Matese, finalmente dopo anni di attività e con una nuova gestione, è tra le strutture a effettuare studi scientifici.
Sul nuovo volume di “Journal of Sports Cardiology” (Official Journal of the Italian Society of Sports Cardiology) è stato presentato uno studio, effettuato presso l’ambulatorio di Fisiopatologia dello Sport, sugli adattamenti cardiovascolari negli atleti di alto livello agonistico.
Coordinatore del lavoro è stato il Dott. Luigi Ferritto coadiuvato dagli altri colleghi del dipartimento di medicina generale, Paola Gaetano e Francesco Vitale oltre al Direttore Sanitario, Antonio La Cerra, e al Presidente e responsabile del dipartimento Prof. Pasqualino Simonelli (nella foto).

Oltre alle già importanti specialità presenti in Clinica “Athena”, si è affiancata anche la Fisiopatologia dello Sport che nonostante sia nata da poco tempo già si ritrova a sostenere il confronto con centri di ricerca, sia in campo nazionale che internazionale, nello studio degli atleti. Sembra però che l’attività del neo-nato centro studi “Athena” Villa dei Pini voglia continuare a grandi passi infatti,dopo il successo del primo studio, già ne è stato completato un secondo (“Remodelling of left ventricular in athlete’s heart after 12 week deconditioning”) che è in via di valutazione dalle commissioni delle società scientifiche interpellate.


Studio mediante ecocardiocolordoppler negli atleti di endurance.
Luigi Ferritto, Antonio La Cerra, Paola Gaetano, Francesco Vitale, Pasqualino Simonelli
Dipartimento di Medicina Generale Clinica “Athena” Villa dei Pini”

INTRODUZIONE:Gli intensi allenamenti a cui si sottopongono gli atleti agonisti portano a dei cambiamenti strutturali del cuore. Il nostro studio propone la valutazione, mediante ecocardiocolordoppler, della morfologia e della funzionalità cardiaca negli atleti di endurance.
MATERIALI E METODI: Sono stati arruolati nello studio un gruppo di 16 atleti di endurance (età tra 24 e 37 anni), praticanti intensa attività fisica, e un gruppo di 16 soggetti sedentari (età tra 26 e 37 anni). Abbiamo valutato il diametro ventricolare sinistro in diastole, lo spessore del setto interventricolare e della parete posteriore del ventricolo sinistro, la frazione di eiezione del ventricolo sinistro, il diametro atriale sinistro e la funzionalità delle valvole cardiache.
RISULTATI: Nel gruppo degli atleti il diametro ventricolare sinistro in diastole, lo spessore del setto interventricolare e della parete posteriore del ventricolo sinistro, il diametro atriale sinistro e il riscontro di rigurgiti valvolari mitralici, tricuspidalici e polmonari è significativamente maggiore rispetto al gruppo dei soggetti sedentari. La frazione di eiezione del ventricolo sinistro è risultata sostanzialmente uguale nei due gruppi.CONCLUSIONI:L’allenamento induce un aumento delle dimensioni e della massa cardiaca. Il nostro studio ha evidenziato che la differenza, tra il gruppo degli atleti e il gruppo dei sedentari, raggiunge anche il 25 % per quanto riguarda la massa cardiaca.


Fonte:Comunicato Stampa