10 novembre 2008

Piedimonte Democratica fa alcune precisazioni sulle bollette del Servizio Idrico





COMUNICATO STAMPA

Fare un’opposizione seria e costruttiva non è facile,è vero, perché l’avvocato Molitierno, coordinatore cittadino di Forza Italia, mostra di non imparare niente neanche dai propri errori.
A seguito di una sua dichiarazione dobbiamo infatti precisare quanto segue:

- Le bollette relative al Servizio Idrico che in questi giorni vengono recapitate ai cittadini si riferiscono all’anno 2005 e non all’anno 2004;
- L’importo riportato nella bolletta è stato calcolato in base al consumo segnato dai contatori; dove il contatore era guasto o illeggibile o del tutto assente, il consumo è stato calcolato in misura forfetaria, sulla scorta degli anni precedenti o mediante opportuni criteri scientifico-probabilistici, tutto questo è stabilito dal Regolamento Comunale del Servizio Idrico Integrato, proposto dalla Giunta del Sindaco Sarro e approvato dal Consiglio Comunale nell’anno 2002;
- I criteri applicativi del Regolamento sono stati elaborati da un Comitato Operativo, costituito, oltre che da funzionari e dipendenti del Comune,dagli assessori dell’epoca, avv. Francesco Ventriglia e rag. Antonio Orsi.

Come è evidente, l’annunciato Comitato Civico deve rivolgersi all’ex Sindaco Sarro o ai suoi assessori se vuole notizie dettagliate sui costi del Servizio Idrico Integrato.
O forse può chiedere allo stesso avv. Molitierno, tante volte destinatario ,da parte della Giunta Sarro,di incarichi legali riguardanti proprio il contenzioso idrico.
Ai cittadini,che sono gravati da tante difficoltà economiche,anche grazie alle politiche del governo amico del coordinatore Molitierno, noi ricordiamo che gli uffici comunali sono a disposizione per richieste di chiarimento e anche di rettifica della bolletta, laddove fossero riscontrati errori nel calcolo del consumo.

Il Gruppo Consiliare
PIEDIMONTE DEMOCRATICA