FAICCHIO - Sabato prossimo 25 ottobre 2008, presso la sala delle Armi del prestigioso castello di Faicchio (BN), si terrà l’interessante Convegno sul tema “Le piante officinali del Matese” . Interverranno il Presidente del Parco Regionale del Matese prof. Giuseppe Scialla, il sindaco del comune ospitante dr. Mario Borrelli e i consulenti del Gruppo di Lavoro dell’RTI.
L’occasione è data dalla chiusura del progetto “OFFICINA PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ERBE OFFICINALI DEL MATESE E DEI LORO USI E TRADIZIONI” PROGETTO FASE C1 S PRM LOR 009”, realizzato nel territorio del Parco. L’RTI risultata affidataria, costituita tra due società sinergiche e a differente specializzazione (Agrotec S.p.A / DM Consulting S.r.l.), ha organizzato Il territorio del Parco Regionale del Matese, ed in particolare le sue incontaminate montagne, che si distinguono per una ricchissima e sorprendente varietà di specie floristiche e vegetazionali con particolare riferimento alle erbe aromatiche e officinali, dalle peculiari proprietà e variabilità dei costituenti chimici, che suscitano, allo stesso tempo, curiosità e desiderio di conoscenza.
I Lavori del convegno, coordinati dal prof. Giuliano Grandolini, avranno inizio alle ore 9,30 con il saluto istituzionale portato dal sindaco di Faicchio dr. Mario Borrelli a cui seguirà la relazione dell’arch. Marianna Amendola che metterà in campo l’esperienza del gruppo di lavoro Agrotec/DM Consulting sul tema: la ricerca scientifica come occasione per costruire una immagine inconsueta del territorio del Matese. “ Le montagne del Matese un patrimonio di erbe” il tema della prof.ssa Giulia D’Angerio mentre il prof. Francesco Capasso illustrerà lo Studio dell’organografia delle principali piante aromatiche del Matese. Le dott.sse Daniela Rigano e Gabriella Aviello parleranno rispettivamente delle: procedura estrattive su piante spontanee del Matese e su la: Validazione sperimentale di myrtus communis per il trattamento di patologie infiammatorie.
L’attività antiossidante di foeniculum vulgare e mentha longifolia sarà illustrata dalla d.ssa Barbara Romano mentre la d.ssa Francesca Borrelli parlerà sull’effetto procinetico di achillea millefolium.
I lavori del convegno proseguiranno con le relazioni del dr. Raffaele Capasso che si soffermerà su gli Studi etnofarmacologici di piante attive sul tratto gastrointestinale e del prof. Sergio Bellanza su le Tradizioni erboristiche locali: attivazione e valorizzazione di percorsi educativi.
Concluderà i lavori della mattinata il dr. Andrea Merli sul tema: il processo della qualità all’interno del servizio – l’applicazione dei sistemi di qualità nella pubblica amministrazione. Dopo una breve pausa allietata dal ricco buffet a tema “ le erbe del Matese: ricette, usi e costumi”, i lavori riprenderanno con la relazione conclusiva del dottor Mario Botte su Le mappe interattive su internet: un nuovo strumento per la divulgazione di informazioni del territorio. Dopo il successivo dibattito chiuderà i lavori il presidente del Parco regionale del Matese prof. Giuseppe Scialla.
Nicola Iannitti
L’occasione è data dalla chiusura del progetto “OFFICINA PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ERBE OFFICINALI DEL MATESE E DEI LORO USI E TRADIZIONI” PROGETTO FASE C1 S PRM LOR 009”, realizzato nel territorio del Parco. L’RTI risultata affidataria, costituita tra due società sinergiche e a differente specializzazione (Agrotec S.p.A / DM Consulting S.r.l.), ha organizzato Il territorio del Parco Regionale del Matese, ed in particolare le sue incontaminate montagne, che si distinguono per una ricchissima e sorprendente varietà di specie floristiche e vegetazionali con particolare riferimento alle erbe aromatiche e officinali, dalle peculiari proprietà e variabilità dei costituenti chimici, che suscitano, allo stesso tempo, curiosità e desiderio di conoscenza.
I Lavori del convegno, coordinati dal prof. Giuliano Grandolini, avranno inizio alle ore 9,30 con il saluto istituzionale portato dal sindaco di Faicchio dr. Mario Borrelli a cui seguirà la relazione dell’arch. Marianna Amendola che metterà in campo l’esperienza del gruppo di lavoro Agrotec/DM Consulting sul tema: la ricerca scientifica come occasione per costruire una immagine inconsueta del territorio del Matese. “ Le montagne del Matese un patrimonio di erbe” il tema della prof.ssa Giulia D’Angerio mentre il prof. Francesco Capasso illustrerà lo Studio dell’organografia delle principali piante aromatiche del Matese. Le dott.sse Daniela Rigano e Gabriella Aviello parleranno rispettivamente delle: procedura estrattive su piante spontanee del Matese e su la: Validazione sperimentale di myrtus communis per il trattamento di patologie infiammatorie.
L’attività antiossidante di foeniculum vulgare e mentha longifolia sarà illustrata dalla d.ssa Barbara Romano mentre la d.ssa Francesca Borrelli parlerà sull’effetto procinetico di achillea millefolium.
I lavori del convegno proseguiranno con le relazioni del dr. Raffaele Capasso che si soffermerà su gli Studi etnofarmacologici di piante attive sul tratto gastrointestinale e del prof. Sergio Bellanza su le Tradizioni erboristiche locali: attivazione e valorizzazione di percorsi educativi.
Concluderà i lavori della mattinata il dr. Andrea Merli sul tema: il processo della qualità all’interno del servizio – l’applicazione dei sistemi di qualità nella pubblica amministrazione. Dopo una breve pausa allietata dal ricco buffet a tema “ le erbe del Matese: ricette, usi e costumi”, i lavori riprenderanno con la relazione conclusiva del dottor Mario Botte su Le mappe interattive su internet: un nuovo strumento per la divulgazione di informazioni del territorio. Dopo il successivo dibattito chiuderà i lavori il presidente del Parco regionale del Matese prof. Giuseppe Scialla.
Nicola Iannitti