Squille. Sapori mediterranei a Selvanova. L'ormai lungimirante idea di Edoardo Lanza, sostenuta in primis da “Assoimpero” con il suo presidente Ciro Di Dato oltre al successo come divulgazione delle tradizioni, arte, musica, culture, gusti e sapori... ... dopo una prima edizione denominata “Festival del Gusto” con questa seconda edizione di “GusMed Festival... sapori mediterranei” comincia a raggiungere i più alti intendimenti che si proponeva. La serata svoltasi a Squille di Castel Campagnano, seconda tappa campana del nuovo ciclo della kermesse, ospitata dalla “Fattoria Selvanova”, ha messo in luce l'interessante progetto di Lanza. Vedere uniti tanti produttori di prodotti tipici nell'unico intendimento di valorizzare il territorio attraverso le bontà che in esso è possibile produrre è stato il valore aggiunto del “festival”. Durante la serata si sono susseguite degustazioni di formaggi particolarissimi Optimus Sancti Petri di Giuseppe Iaconelli, salumi di eccellenza della Tomaso salumi - I piaceri del Duca di Audi Anna Maria, le stuzzicanti conserve, confetture e sott'olio della masseria Gio Sole di Capua, per completare con la pasta che nonna Rosina ha preparato prima e durante l'arrivo degli ospiti dando dimostrazione visiva diretta del suo operato con le sue abili mani. Il resto è un vanto che va al ristorante che ha accolto gli invitati tra aperitivi, stuzzicherie ed un ottimo pranzo elaborato dalle sapienti mani dello chef Giacomo Perretta che, anche per i prodotti di altissima qualità impiegati, ha deliziato i gusti degli esigenti buongustai non facili da accontentare. Il titolare della struttura ospitante l'evento Antonio Buono e la P.R. Margherita Rizzuto.hanno voluto offrire e far degustare i vini che l'azienda produce, presentati agli intervenuti con una visita guidata alle cantine. Le spiegazioni dell'enologo Gennaro Reale e della sommelier Mariarosaria Russo hanno permesso di scoprire tecniche e bontà dei nostri vitigni autoctoni come il Pallagrello e l'Aglianico. Un breve intervallo con la proiezione del documentario realizzato dalla chef Rosanna Marziale dal titolo “I sapori della nostra Terra: il racconto di un viaggio tra le eccellenze gastronomiche della provincia di Caserta” ha richiamato l'attenzione delle tante persone presenti. Gli ospiti hanno applaudito lo spirito dell'iniziativa volta a raggiungere più ampi spazi e nel contempo hanno ammirato anche la mega esposizione di cesti con prodotti tipici, una mostra fotografica sul Pallagrello e sull'evoluzione storica di Castel Campagnano. Se la location che ha ospitato il GusMed poteva già rappresentare una forte attrazione come luogo per il Festival con le sue sale ed ampie terrazze dalle quali è possibile godere un panorama mozzafiato, come di consueto Lanza è riuscito a rendere l'incontro di grande interesse per la presenza di numerosi artisti dello spettacolo, della cultura della vita pubblica e dell'imprenditoria oltre a numerosi esperti del campo dell'informazione. E' intervenuta Patrizia Lonz antropologa del territorio, Domenico Cannone, presidente dell'Accademia Internazionale Partenopea Federico II, la regista Maria Pia Cerulo, la poetessa Carmen Percontra che ha presentato il suo ultimo volume di poesie “L'altra faccia della luna” edito da LER, l'affascinante amirina che ha con gran bravura interpretato “Malafemmena” e l'attore di “Un posto al sole” Luca Riemma che ha imitato Rosa Russo Iervolino, Antonio Bassolino e Bruno Vespa. Momenti di commozione ed entusiasmo uniti alla gioia hanno portato gli intervenuti alla cena a riservare scroscianti applausi all'ospite d'eccczione, il maestro Carlo Missaglia, che, attraverso un revival di noti brani musicali, ha espresso la sua passione e arte per la musica trascinando tutti nel ricordo degli anni più belli della loro vita. Ad una così interessante iniziativa era quasi d'obbligo la presenza di Brunella Cimadomo, presidente di Arga Campania, il gruppo di specializzazione dei giornalisti agricoli, ambientali, territoriali ed enogastronomici che fanno capo all'Unaga, l'unione che raggruppa le Arga delle varie regioni italiane, che nel prendere la parola ha elogiato il lavoro svolto da Lanza e Di Dato ponendo l'accento sulla serata che porta il territorio con le sue tipicità verso un successo anche del turismo ambientale al quale si propone. Fra gli intervenuti anche il magistrato e criminologo Gennaro Imperatore, garante per l'infanzia della regione Campania, testimonial dell'associazione “Giù le mani dai bambini”. A valutare i vari aspetti della serata si è adoperata la ormai consolidata giuria presieduta da Giuseppe Di Napoli, presidente Amira, e composta da Alberto Alovisi, presidente dell'Ada, Antonio Michele Trimarco, presidente nazionale degli assaggiatori di olio “Oleum”, e da Elio Caprionono, consigliere nazionale della Fic. Lanza nel salutare gli ospiti ha annunciato le prossime tappe del GusMed che ha ormai preso il volo anche in Basilicata, Sicilia, Umbria e Veneto e si accinge a concordare altre presenze in altre regioni della nostra penisola.