Visto
il momento di estrema difficoltà per tutti i Comuni e della necessità di
ottimizzare quindi anche le risorse del personale, è il momento di rilanciare la
capacità amministrativa dei piccoli comuni. Nell’ambito del progetto «Rafforzamento
della capacità amministrativa dei piccoli comuni», una Determina
del Capo del Dipartimento della Funzione Pubblica stabilisce che la
disponibilità per partecipare al progetto può essere avanzata entro il 30 settembre 2021. Tutte
le manifestazioni di interesse che arriveranno nei regolari tempi di
presentazione saranno esaminate e, in caso di esito positivo dell’istruttoria,
ammesse alla successiva fase di progettazione partecipata del Piano di
intervento (FASE 2) con il supporto del centro di competenza ANCI. Il progetto ha
l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi e l’organizzazione del
personale, anche
con riferimento agli adempimenti previsti dai quadri regolamentari e normativi
di riferimento e delle funzioni ordinarie attribuite dal Testo Unico degli Enti
Locali. Inoltre, ha anche lo scopo di potenziare lo
smart working e la gestione degli appalti pubblici. I
soggetti ammessi al contributo sono i piccoli Comuni (così
come individuati dalla Legge 6 ottobre 2017, n. 158, art. 1, c. 2) in forma
singola o aggregata o nelle forme associative previste dalla normativa vigente
a livello nazionale o regionale. A seguito di una prima valutazione di
ammissibilità delle manifestazioni di interesse pervenute, i Comuni che ne
abbiano fatto richiesta accederanno alle seguenti fasi dell’iniziativa, che
prevedono il supporto da parte uno o più centri di competenza nazionale alla
progettazione del Piano di intervento e alla loro successiva attuazione.
Pietro Rossi