NAPOLI - Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione
Campania, l’avv. Paolo Colombo (nella foto), rende noto che il Tribunale di
Napoli il 27 marzo u.s. ha condannato la compagnia marittima “Caremar” ad adeguare
entro un anno la propria flotta per permettere l’accesso e l’ospitalità delle
persone con disabilità ai traghetti agli aliscafi e ai catamarani che collegano
Procida (capitale italiana della cultura 2022) alla terraferma. “Troppo spesso –
dichiara il Garante – le persone con disabilità subiscono mortificazioni. Si è
impossibilitati a recarsi a lavoro, a svolgere una visita medica e comunque quando
consentito l’accesso a bordo, si rimane confinati in auto nei garage e viene quindi,
impedito il proprio diritto alla mobilità per condursi sulla terraferma.” “L’anno scorso era stato promosso in Regione
un tavolo tecnico per affrontare la problematica ma anche a causa della
pandemia per Covid19, i lavori non sono andati avanti.” “Purtroppo – conclude l’avv. Colombo - bisogna
constatare con grande amarezza che le normative che ci sono, spesso non vengono
rispettate e si è costretti a ricorrere all’autorità giudiziaria per far
rispettare dei diritti sacrosanti.”
Pietro Rossi